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VIDEO. Il giorno di Gerusalemme. La canzone

Il giorno dedicato a Gerusalemme

 

Il testo della canzone ( il video qui: https://youtu.be/I50s_8VtRcg ) con traduzione dall'ebraico dice: “Aria di monti limpida come vino e fragranza di pini portata nel vento del crepuscolo, con una voce di campane, e in un sonno di albero e di pietra, prigioniera del suo sogno, sta la città che risiede solitaria, nel cuore della quale sta un muro. Gerusalemme d'oro, di bronzo e di luce, forse che io non sono un violino per tutte le tue canzoni? Come si sono seccate le cisterne d'acqua, la piazza del mercato è vuota, non c'è nessuno che visita il Monte del Tempio nella Città Vecchia, nelle grotte che sono nella roccia gemono i venti, e non c'è nessuno che scenda verso il Mar Morto sulla strada di Gerico. Gerusalemme d'oro..... Ma quando oggi vengo a cantare per te, e a intrecciare corone per te, io sono più piccolo del più giovane dei tuoi figli e dell'ultimo dei poeti; poiché il tuo nome brucia le labbra come il bacio di un serafino se mi dimentico di te, Gerusalemme che sei tutta quanta d'oro. Gerusalemme d'oro..... Siamo ritornati alle cisterne d'acqua, al mercato e alla piazza, uno shofar risuona sul Monte del Tempio, nella Città Vecchia e nelle grotte che ci sono nella roccia splendono mille soli: torneremo a scendere verso il Mar Morto, sulla strada di Gerico. Gerusalemme d'oro....”

 

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