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Video. A Pinerolo le regole non valgono per tutti. Chi prima si sveglia decide per tutti.

 

VIDEO. https://youtu.be/LCg8076MuCc

A Pinerolo le regole non valgono per tutti. Gesto nobile ma non così.

A Pinerolo, il mese scorso, è stato posato (con la presenza di un ex ministro e compagni vari…) un cippo in cemento in memoria delle vittime di Gaza. Gesto assolutamente nobile, condivisibile, ma fuori dalle regole. Qui non si discute la solidarietà alle vittime di Gaza, anzi piena e totale vicinanza, ma si rimarca come a Pinerolo, il primo che si alza, fa quello che vuole. Un cippo di cemento (brutto) collocato in un monumento ben definito, “alle vittime della violenza e dell’intolleranza” (nei viali Cavalieri di Vittorio Veneto)  non è accettabile.

Sono favorevole – spiega il consigliere comunale Dario Mongiello (Lista civica Pinerolo Trasparente) - a un cippo in memoria delle vittime di Gaza e per me le vittime innocenti non hanno colore, sono tutte uguali. A questo punto bisognerebbe posare un cippo anche in memoria delle vittime del 7 ottobre 2023 per mano dei terroristi di Hamas e quelle delle Foibe. Cippo o qualsivoglia manufatto che rispetti delle regole con le varie autorizzazioni previste. Considerato che chi governa la città di Pinerolo, durante un consiglio comunale, non aveva ritenuto il caso di collocare una lapide, cippo, targa, ecc. Per ricordare le Foibe a Pinerolo, questa potrebbe essere l’occasione per farlo. Sono consapevole che questo è un discorso troppo alto… e onesto intellettualmente. Aggiungo. Come consigliere comunale, il 28 maggio 2024,   ho fatto un accesso agli atti chiedendo se c'erano autorizzazioni per la posa del cippo. Le risposte devono essere date entro 48 ore. Bene il giorno 4 giugno ancora nulla. Chissà perché... anzi un perché ci sarebbe: zero autorizzazioni?Anche la non risposta dovuta al consigliere spiega l'imbarazzo della giunta Salvai. Comunque la risposta me la devono dare. Non sto chiedendo un favore: mi è  dovuta!"

Per la cronaca l’andazzo anarchico in "uso" su alcuni beni del comune di Pinerolo sembrano etichettare la giunta guidata dal sindaco Salvai. Basta ricordare il fabbricato comunale occupato abusivamente da anarchici antagonisti con le utenze che le pagano i cittadini di Pinerolo. (leggi qui: https://vocepinerolese.it/video/2024-04-01/adesso-abusivi-anarchici-antagonisti-via-midana-scure-della-legge-regionale-25930 )

 

GMC

 

 

 

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