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Abusivi in locale del comune Pinerolo.TARI non la pagano e la luce e acqua la paghiamo noi

VIDEO QUI: https://youtu.be/Z_rAlrf58WI  e QUI: https://www.facebook.com/100054972488945/videos/848945283675156/

Ritieni che la tassa rifiuti (TARI) a Pinerolo sia troppo alta? Le bollette della luce del GAS sono diventate un problema? Abbiamo trovato la soluzione: chiedi all’associazione “Punto G” si spostare la sede presso il tuo esercizio commerciale, a loro è evidentemente tutto permesso! 

Non è uno scherzo, mentre da una parte l’amministrazione comunale pubblica il regolamento per recuperare le tasse locali non pagate dagli esercenti, minacciando la sospensione delle licenze a chi non si regolarizza, dall’altra il Consigliere Dario Mongiello (Lista civica Pinerolo Trasparente) ha scoperto che all’associazione “Punto G” utilizza abusivamente i locali di Via Midana e non è stata nemmeno aperta la posizione TARI per far pagare quando dovuto. Ma andiamo con ordine. 

L’associazione “Punto G” è stata assegnataria dei locali di proprietà comunale fino al 2016, con utenze a loro carico per l’energia elettrica come da contratto con il Comune. L’associazione era autorizzata ad utilizzare i locali fino al completamento della procedura di assegnazione messa a bando dal Comune a fine 2017. Il nuovo bando andò deserto (ovvero partecipò solamente l’Associazione G ma non presentò i documenti richiesti nel bando) ma l’associazione ha continuato ad utilizzare i locali, nonostante gli sia stato intimato, formalmente, il 25 gennaio 2017, di liberarli entro 30 giorni. Ma invece di far rispettare l’ordine di sgombero cosa accade? Il Comune paga le utenze e non attiva nemmeno una posizione TARI. Sappiamo, dalle parole del Consigliere Dario Mongiello, che per il 2022 la spesa pubblica è stata di 600 € circa tra energia elettrica e acqua, pagata dalla collettività ma nessuna risposta ha ottenuto sugli anni precedenti… Perché?

L’altra domanda che sorge spontanea è: ma se non è stata attivata una posizione TARI, allora non avranno nemmeno una tessera per il conferimento della spazzatura. E come faranno a fare la differenziata? Forse è meglio non farsi troppe domande. Anzi, no, le domande il consigliere le ha fatte ma dalla maggioranza nessuna risposta.

Tutto questo è stato evidenziato all’ultimo consiglio comunale, sulla base dell’interrogazione presentata dal Consigliere Dario  Mongiello, che ovviamente, come detto, non ha ricevuto risposte. L’Assessore all’urbanistica e patrimonio Fabiano Vodini ha fatto un breve intervento in cui ha raccontato la storia dell’utilizzo, confermando la situazione abusiva dell’Associazione. Per quanto riguarda la spesa, minimizzando il problema, ha riferito solo del 2022 per una spesa di 500 € (dato oltretutto sbagliato), dimenticando completamente di dare informazioni sugli anni precedenti. Un nuovo esempio di totale mancanza di trasparenza da parte dell’Amministrazione, vengono chiesti dati precisi e non arrivano le risposte. Altrettanto spiacevole il fatto che nessun consigliere ha preso la parola ed ha chiesto spiegazioni di una situazione di dichiarato abusivismo, tollerato dall’Amministrazione Comunale con spese a carico dei cittadini. 

Le domande rimangono aperte: quanto è costato alla collettività l’uso dell’immobile tra forniture energetiche e mancati pagamenti di tasse locali? Dove verranno conferiti i rifiuti, non essendo aperta una posizione TARI? 

“Il sindaco e i suoi compagni di  avventura in maggioranza – afferma Dario Mongiello – se pensano che la vicenda finisca con il loro silenzio si sbagliano. Andrò avanti in tutte le sedi opportune. Oltre all’illegalità documentata quello che maggiormente preoccupa che a pagare sono e saranno i cittadini (abbiamo pagato le loro utenze)  mentre i ragazzotti del centro sociale hanno fatto tutto quello che hanno voluto. Qualcuno ricorda la vergogna della coltivazione di droga al palaghiaccio? Anche qui abbiamo pagato noi le spese di energia e acqua… E che dire della TARI? Ai commercianti e cittadini il capgruppo del M5S ha rivoltato come un calzino tutti. Qui però  nulla. Come mai? Qualcuno a votato il vostro sindaco e anche queste sono le conseguenze”.

GMC

NELLA FOTO, A SINISTRA, IL FABBRICATO DEL COMUNE DI PINEROLO E A DESTRA IL SINDACO DI PINEROLO 

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