VIDEO Nel museo del cuscinetto e della meccanica di Villar Perosa il centenario ANA Pinerolo
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Ieri sera, 30 novembre, a Villar Perosa, nella sede del museo del cuscinetto e della meccanica, si sono conclusi gli appuntamenti ed eventi per la celebrazione del centenario della sezione Ana di Pinerolo. La serata inizia per i tanti alpini in congedo convenuti con la visita al museo, splendida cornice messa a disposizione dagli amici del museo. Grande interesse per i visitatori: qui c'è, non solo la storia del cuscinetto, bensì la storia industriale della valle Chisone e del Pinerolese, iniziata nel 1906 ad opera del Senatore Agnelli con la fondazione della RIV ora Skf. Al termine della visita ai partecipanti è stato offerto un ricco buffet. Segue infine la presentazione del libro in cui vengono narrate la vita e le imprese del capitano Umberto Masotto. La presentazione è fatta da Domenico Interdonato, giornalista e scrittore, coautore con Vincenzo Messina "del valore del ricordo" ispirato alla vita e alle imprese del capitano Masotto. Il capitano pluridecorato, è il primo decorato con medaglia d'oro del nascente Regio Esercito d'Italia.
Masotto nasce a Noventa Vicentina nel 1864, in gioventù frequenta le scuole tecniche, tuttavia era attratto dalla vita militare, quindi frequentò il collegio militare, la Regia Accademia ed infine alla scuola di applicazione d'arma di Torino dove ne uscì con il grado di sottotenente. Destinato ad un reparto di artiglieria prese parte alle prime campagne coloniali in Eritrea dove fu decorato con medaglia di bronzo. Rimpatriato prosegue la sua carriera militare dove fu promosso al grado di capitano e destinato al 22^ reggimento artiglieria di Messina all'interno del quale fu costituita una prima batteria di artiglieria da montagna dove poi se né costitui’ una seconda, formata da montanari siciliani perché ritenuti idonei per i territori montani della Sicilia. Nella veste di comandante di batteria unitamente al capitano Bianchini prese parte alla battaglia di Adua in Eritrea del 1896. Qui, dopo cruenti scontri e di fronte alle preponderanti forze nemiche, onde evitare inutili perdite, venne dato l'ordine della ritirata tranne che per le batterie di montagna, dunque dovendosi immolare a difesa dei compagni. Il capitano Masotto per il suo eroismo venne decorato a futura memoria con la medaglia d'oro al valore militare. Il capitano Masotto fu il primo in Italia ad essere decorato con l'alta onorificenza. Ma va ricordato anche per essere l'ufficiale che fu il precursore della costituzione delle future batterie di artiglieria da alpine di montagna, pur non avendo mai portato sul cappello la tradizionale penna. Tuttavia il capitano Masotto viene considerato un alpino a tutti gli effetti.Va anche ricordato che la sua medaglia d'oro è la prima medaglia appuntata sul vessillo nazionale della Associazione Nazionale Alpini.
Il punto
Nella foto I riconoscimenti
