Facebook Twitter Youtube Feed RSS

Salvare il Tribunale di Pinerolo:Anche l’eccezione dell’avvocato F. Manassero

Durante una lite avanti alla dott.ssa Rosanna Musa del Tribunale di Pinerolo per ottenere il pagamento di una parcella, l’avvocato Franco Manassero, con studio a Pinerolo e Torino, ha sollevato eccezione di incostituzionalità della legge che sopprime il nostro Tribunale. Anche gli avvocati Gandi, Galetto e Airaudo hanno presentato tale eccezione e ciò ha fatto sì che il Giudice– ritenendo rilevante e non manifestamente infondata l’eccezione – ha disposto la trasmissione degli atti alla Corte Costituzionale.

Le questioni in essere potrebbero salvare il Tribunale di Pinerolo?

“La legge per sopprimere il Tribunale di Pinerolo –afferma l’avvocato Franco Manassero- è stata impugnata in quanto, tra l’altro, irrazionale! Anche due colleghi, l’avv. Galetto e l’Avv. Airaudo, con i quali in una causa sonoin delega con il sottoscritto, hanno eccepito tale incostituzionalità. Ma in un’altra mia causa personale ho anche presentato approfondita memoria difensiva che è stata presa in considerazione dal Giudice dott.ssa Musa che con ordinanza del 16/11 scorso ha sospeso il processo da cui è partita la mia iniziativa e rimesso gli atti alla Corte Costituzionale. Nella memoria si sono rappresentati tutta una serie di motivi di violazione della Costituzione Italiana, tra cui, come detto, quello della irrazionalità manifesta. Non si riesce a comprendere, per esempio, il perché gli abitanti delle nostre valli debbano recarsi per chiedere giustizia a Torino, mentre quelli di Venaria e Borgaro Torinese confinanti con Torino, debbano recarsi ad Ivrea ”.

Quali e quante sono le possibilità che il Tribunale di Pinerolo possa essere salvato?

Le eccezioni sollevate sono di due tipi. Alcune di ordine strettamente giuridico di cui ritengo non essere questa la sede opportuna per illustrarle. Ma, ribadisco, che nella questione di Pinerolo siamo di fronte a un’irrazionalità manifesta. Anzi “eccentrica”, come afferma la miglior Dottrina. I Tribunali di Torino e Ivrea si occuperanno degli abitanti di circa mezzo Piemonte e gli altri sei Tribunali, tra i quali Novara e Vercelli, si occuperebbero dell’altra metà. Parte della popolazione non ha compreso che siamo di fronte ad una situazione molto critica. Con la chiusura del Tribunale di Pinerolo ci saranno con molte probabilità anche le chiusure di altri uffici: Entrate, Registro, Catasto e del Territorio, oltre alla Camera di Commercio. Un disastro. Pare di assistere alla rappresentazione teatrale dei “Sette poveri negretti” che morivano uno dopo l’altro ”.

Oggi, la città di Pinerolo, paga anche gli errori politici del passato (vedi, per esempio, l’aver lasciato andar via anche l’Accademia Militare di Veterinaria).Anche la politica attuale non pare molto “illuminata.”

“Sì, c’èdeficienza di comportamento degli Amministratori pubblici attuali. Un tempo c’erano, nella politica pinerolese, politici di valore, pratici, prepararti, acculturatati. Non parliamo dei grandi a cavallo tra l’’800 ed il primo ‘900 (Avv. Tegas, Dott. Midana, Avv. Giretti, Ing. Bosio) ma, anche dopo l’ultima guerra mondiale, Pinerolo ha avuto pubblici Amministratori degni del nome. C’è stata una decadenza, una diminuzione in termini di capacità amministrativa, di cultura e di incisione sulla vita politica amministrativa locale. Anche solo il tramonto della pinerolese Galup è una spia del declino di Pinerolo”.

Sulla questione del Tribunale di Pinerolo il sindaco Buttiero ha scritto per bendue volte al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano dal quale, però, non ha ricevuto nessuna risposta…

“Indubbiamente la rappresentanza politico-amministrativa di Pineroloha scarsa audience nei confronti anche del Presidente della Repubblica e questo non è un bel segno”.

(nella foto l'avv. Franco Manassero)

Dario Mongiello

direttore@vocepinerolese.it

 

Commenti