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Il bilancio partecipativo. Un esempio? Parco Midana “abbandonata” e non solo… Pinerolo

Il bilancio partecipativo. Un esempio? Parco Midana “abbandonata” e non solo… Pinerolo

 

TUTTE LE FOTO NELLA FOTOGALLERY: https://www.vocepinerolese.it/fotogallery/2023-06-27/bilancio-partecipativo-esempio-parco-midana-abbandonata-non-solo-pinerolo-24186 

 

Da alcuni anni l’amministrazione della Città di Pinerolo coinvolge i cittadini con i bilanci partecipativi, un concorso tra progetti che il Comune si impegna poi a finanziare e realizzare.

La prima edizione e stata organizzata nel 2019 ed ha visto come progetto più votato “Valorizzazione del Parco della Pace”, 455 voti su 1.606, con un preventivo di spesa di 35.000 €. Nel 2020 il progetto vincitore è stato “C’era una volta il parco sportivo di Via Modana” con 1.346 voti su 5.031 cittadini che si sono espressi on-line, il preventivo di spesa è di 100.000€. L’ultima edizione del 2021 ha visto vittorioso, con 2.274 voti su 4.426 votanti, il progetto “Spazio Sport Serena” con un preventivo di spesa di circa 90.000 Euro.

Qual è la situazione di questi progetti?

Il Parco della Pace è privo di manutenzione, come visibile nelle immagini, i giochi per i bambini si vedono tra l’erba che è quasi più alta di loro. La zona per i cani sembra completamente abbandonata con vegetazione che sta prendendo il sopravvento sulle strutture, le panchine quasi inaccessibili.

Andiamo allora a vedere il Parco Sportivo di Via Midana. Le opere non sono ancora completate e sono già in precario stato di manutenzione, impianti elettrici che sembrerebbero anche pericolosi con cavi di corrente esposti ad un’altezza cui può arrivare anche un bambino molto piccolo. Lampioni e struttura sportiva già danneggiati. Nel progetto non è stato pensato a regolamentare l’accesso, ad esempio con il rilevamento della tessera sanitaria o della carta di identità, ed a un’adeguata videosorveglianza. I cancelli sono aperti con lucchetti abbandonati.

Spazio Sport Serena? 

Nemmeno un cartello, nessun lavoro avviato.

Cosa dire di questo bilancio partecipativo? un bilancio fallimentare?

Sono stati messi in campo importanti somme di denaro pubblico, ma è evidente che non è stato tenuto in considerazione il contesto in cui i lavori sono stati realizzati. Il fatto che l’educazione e rispetto della cosa pubblica non sia una priorità di molti cittadini è un dato evidente, vedasi l’abbandono dei rifiuti. Prima di spendere dei denari pubblici non era forse il caso di pensare a come gestire le opere nel futuro? sono stati valutati i costi di manutenzione o le opere per garantirne la sicurezza e la qualità nel tempo?

In questi progetti, servirebbe un po' più di lungimiranza, non basta trincerarsi dietro la maleducazione delle persone, purtroppo questo è un fatto noto, forse è su questo che si deve lavorare per evitare che a distanza di pochi mesi, gli investimenti sono già quasi inutilizzabili.

GMC

 

 

 

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