VIDEO. Mozione sulla festa del 2 giugno anche a Pinerolo e l’insulto del sindaco

Mozione sulla festa del 2 giugno anche a Pinerolo e l’insulto del sindaco

Il video qui: https://www.youtube.com/watch?v=uHcC51N-Vko&t=7s

Il 25 giugno, presso il Municipio di Pinerolo, si è svolto il Consiglio Comunale dove, tra i vari punti all’ordine del giorno,  era prevista la discussione della mozione presentata  dal consigliere  di minoranza Dario Mongiello (Lista civica “Pinerolo Trasparente”) che riguardava la richiesta di celebrazione, a partire dall’anno 2025, della Festa del 2 Giugno con parata/sfilata oltre ad una serie di eventi/incontri con scuole e cittadini al fine di ricordare ed evidenziare l’importanza di questa giornata.

La mozione toccava punti importanti e rimarcava la mancanza da parte di questa amministrazione di manifestare con segni tangibili l’attaccamento al simbolo dell’unità del paese e della fedeltà alla Costituzione, come l’alzabandiera e gli onori ai caduti per il 2 giugno. Il consigliere sottolineava anche le parole del Presidente ANCI che, in un’intervista rimarca come il ruolo di un Sindaco sia un’importante collante tra il cittadino e gli alti livelli delle istituzioni e che la partecipazione alla sfilata davanti al Presidente della Repubblica fosse un momento importante affinché i Sindaci potessero portare le aspirazioni e le speranze dei loro cittadini.

La mozione è stata ritirata dallo stesso Consigliere proponente causa l’emendamento presentato da una  consigliera  della maggioranza che voleva snaturare la mozione del Consigliere Dario Mongiello sostituendo il punto “ di adoperarsi per far sì che anche nel comune di Pinerolo, il 2 giugno di ogni anno, a partire dal 2005, venga organizzata una sfilata con i vari rappresentanti delle associazioni, civili, militari e relative rappresentanze, associazioni/Enti/gruppi assistenziali, associazioni d’Arma e combattentistiche, autorità religiose, civili e chiunque questa amministrazione intenda invitare. Venga rivolto l’invito a partecipare anche all’ANA di Pinerolo con la sua banda musicale che sempre ci onora con la sua presenza che ben si adopera nelle varie cerimonie pubbliche” con il seguente testo:

“di adoperarsi a far sì che nel comune di Pinerolo in prossimità del 2 giungo vengano organizzati ogni anno, a partire dal 2025, eventi istituzionali per tutta la cittadinanza al fine di dare giusto rilievo alla ricorrenza. Inoltre si chiede di adoperarsi affinché uno degli eventi abbia la banda ANA come protagonista in una collocazione cittadina significativa”

Si evince che questo emendamento nasceva con il solo scopo di snaturare quello presentato dal consigliere Dario Mongiello e di sostituirlo con un insieme di frasi che dicevano tutto e niente. Il testo presentato dalla consigliera della maggioranza del sindaco Salvai sembrava più uno slogan creato ad hoc per far sì che venisse appoggiato dall’intera maggioranza e desse il contentino alla minoranza.

Lo stesso sindaco durante il suo intervento ha dichiarato di aver voluto votare favore della mozione di Dario Mongiello (come poteva non farlo visti i contenuti della mozione… ndr) certo che, a nostro avviso, avrebbe trovato “spalla” dalla sua maggioranza e sarebbe stato approvato l’emendamento della consigliera. Con questo teatrino avrebbe di certo salvato capra e cavoli perché sappiamo bene che un rappresentante dello Stato, come lo è il Sindaco, non avrebbe mai potuto votare a sfavore della mozione. (Il video qui: https://www.youtube.com/watch?v=uHcC51N-Vko&t=7s )

Tralasciando ora la parte dei tecnicismi della politica vogliamo portare all’attenzione il comportamento non istituzionale del primo cittadino che dopo due interrogazioni dopo quella riguardante il 2 giugno ha preso la parola contravvenendo al regolamento Consigliare (non è intervenuto sul contenuto dell’interrogazione…) entrando a gamba tesa nei confronti del Consigliere Mongiello riguardo alla mozione chiusa in precedenza e non per nulla contento si è anche permesso a microfono spento, (ma che è stato ben udito in sala consiliare)  di insultarlo definendolo un “miserabile”. La reazione scomposta del sindaco nasce dal fatto che il consigliere Dario Mongiello ha affermato: “… dobbiamo aspettare poco meno di tre anni prima di vedervi abbandonare le vostre poltrone da sindaco, assessori e maggioranza. Quel giorno, però, a Pinerolo, si svolgerà una nuova  sfilata, una nuova festa, quella della  liberazione, liberazione da voi che tanto male avete fatto e state facendo alla città durante il Vostro governo”. Al sindaco non è piaciuto perché pensa (immaginiamo noi)  che il termine liberazione valga solo per il 25 aprile che ha ben altre caratteristiche dalla liberazione citata da Dario Mongiello.  

A sostegno di quanto scritto potete visionare il video qui: https://www.youtube.com/watch?v=q1Av7sLxb8Q

dove il consigliere Luca Barbero, in sostituzione temporanea della presidente del consiglio Alchera, rimproverava il Sindaco Salvai per tale atteggiamento e lo sollecitava a chiedere scusa davanti ai presenti. Scusa, a “denti stretti”, fatta. Per la cronaca si è capito che è possibile richiamare all’ordine il sindaco quando va fuori “dalle righe”, come avvenuto più volte, ma che la presidente Alchera ha glissato… .

Certo è che le sfuriate ed i comportamenti non consoni ad un rappresentante delle istituzioni ormai non sono più eventi sporadici ma all’ordine del giorno e se questa è la politica del cambiamento tanto osannata dal Movimento 5 Stelle capiamo come mai i consensi ricevuti negli anni passati stiano scemando e il movimento abbia perso mordente. La maggioranza dei cittadini chiede e pretende che questa amministrazione si adoperi per migliorare ogni aspetto del loro approccio al cittadino e alla minoranza evitando atteggiamenti di superiorità e chiusura all’ascolto.  Chiede che ogni cittadino abbia pari diritti ed opportunità cosa che purtroppo non avviene quando si vedono beni pubblici in mano a personaggi di dubbia moralità che non pagano quanto dovuto (vedi caso del fabbricato di via Midana leggi e guarda il video qui:   https://www.vocepinerolese.it/articoli/2024-04-15/scandalo-via-midana-binzoni-marrone-sostengono-consiglieri-dario-mongiello-manganiello-26030    ) mentre il cittadino si trova a pagare tasse maggioranze per le mancanze di altri.

A noi piace il 2 giugno e ci teniamo a tenere vivo il ricordo di chi è caduto per garantirci quella libertà di cui l’amministrazione si riempie la bocca con slogan pubblicitari e panchine dipinte di rosso o colori che inneggiano alla parità di ogni genere.

Nella foto a sinistra l’intervento del consigliere Luca Barbero in sostituzione temporanea della presidente Alchera. Sotto Barbero il sindaco Salvai. A destra il consigliere comunale Dario Mongiello durante il suo intervento sulla mozione del 2 giugno.

T.T.B.F.