ROCCA di CAVOUR, " Commemorazione dei caduti per la strage di Catinat "

ROCCA di CAVOUR, 16 GIUGNO 2024

 

" Commemorazione dei caduti per la strage di Catinat " 

Sette agosto del 1690, il giorno più tragico della plurimillenaria storia di Cavour. 

 

Una pagina di storia che tutti  i cavouresi dovrebbero ricordare .

Un giorno che l'Associazione "Amici di Cavour e della Rocca" vuole commemorare con una semplice ma sentita cerimonia per onorare le centinaia, forse migliaia ( secondo il testimone dell'epoca  don Saussa) di cittadini cavouresi e soldati piemontesi caduti  per la libertà e la gloria del Piemonte.

Nel corso della campagna militare per l'egemonia dell'Europa ( conosciuta come  Guerra dei nove anni ) tra delle truppe di Luigi XIV comandate dal gen. Catinat contro quelle del duca di Savoia Vittorio Amedeo II avvenne la tristemente nota strage di "Cavour". 

Il  Catinat era un grande  generale e stratega ma anche particolarmente spietato con chi osava sfidarlo senza arrendersi subito. I cavouresi respinsero a fucilate i primi soldati francesi scatenando l'ira del generale. 

Il paese era circondato da mura che all'epoca non potevano più resistere neppure ad un breve bombardamento mentre il castello della Rocca ( considerato nel medioevo l'inespugnabile "Sentinella dei Savoia" )  era stato mezzo demolito dai francesi prima della riconsegna al Piemonte.  Infatti, due cannoni francesi con  alcuni colpi riuscirono a fare una breccia nel muro a nord del paese ed immediatamente i granatieri francesi caricarono ma,  prima di riuscire ad entrare,  furono respinti per ben due volte ( come riportato nella “Historie Militare du Piemont” scritta da A. Saluzzo ).   

All’interno del villaggio i francesi trovarono ancora una notevole resistenza  ma alla fine dilagarono in paese trucidando a colpi di baionetta tutti coloro che si trovavano davanti. Alcuni abitanti fuggirono verso Barge e riuscirono  in parte a salvarsi mentre altri si arrampicarono sulla Rocca. I soldati francesi a cui si era unito anche il gen.Catinat si slanciarono all’inseguimento dei fuggitivi e con una ferocia disumana, barbarica, senza riguardo per donne e bambini, li massacrarono tutti compresi anche i  difensori del castello ( si salvarono in pochissimi ) . 

Oggi, nel luogo dove sorgeva  l'antico, glorioso  e sventurato maniero vi è un grande Pilone Votivo che custodisce l’Ossario di alcuni morti della strage compiuta dai soldati di Catinat. Sopra l’Ossario, al centro del pilone, vi è una grande e bella statua della “Madonna Immacolata”,  statua che i cavouresi vollero ivi portare in solenne processione nel 1955 consacrando, nel centenario del “Dogma”, la “Vergine Immacolata” loro Regina e Protettrice.    

La commemorazione  dell' 16 giugno sulla vetta della Rocca sarà così articolata: 

Ore 14,30: Onore alla Bandiera ed ai Caduti ove riposano le spoglie di alcuni caduti cavouresi trucidati dai soldati di Catinat.

Ore 14,45: Concerto della banda musicale " San Lorenzo di Cavour ".

 ( Dalle ore 14,15 alle 16,30   funzionerà gratuitamente la navetta da piazza del Gerbido alla vetta della Rocca ). 

  Dario Poggio