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Lanciatore seriale di pietre su auto in transito. Arrestato

19/04/2024 9:04
Lanciava sassi su auto in Corso Massimo d’Azeglio, uomo 
ferito a un occhio: arrestato lanciatore seriale 
Fermato tre volte nell’ultimo mese 
Torino - Nel corso della mattinata di lunedì 15 aprile, nei pressi della discoteca “Club84” 
affacciata tra Corso Massimo d’Azeglio e il Parco del Valentino, i Carabinieri di San Salvario 
hanno bloccato un giovane 25enne che pochi minuti prima aveva scagliato una pietra contro 
un’auto in transito, infrangendo il vetro anteriore e ferendo uno dei passeggeri a bordo, 
provocandogli lesioni alla mandibola e all’occhio destro. 
I Carabinieri, allertati dalla conducente del veicolo tramite la richiesta di soccorso al NUE 
del 112, grazie al tempestivo intervento e ad una accurata descrizione del soggetto e della 
sua direzione di fuga, hanno riconosciuto immediatamente l’uomo, il quale tentava di far 
perdere le proprie tracce all’interno del Parco del Valentino. 
Il 25enne, di origini nordafricane e senza fissa dimora, è già conosciuto alle Forze 
dell’Ordine per aver commesso fatti analoghi in due precedenti episodi avvenuti a fine 
marzo e nella prima decade di aprile, nonché per aver danneggiato, il 14 marzo scorso 
sempre in zona San Salvario, gli specchietti di 24 autovetture in sosta per un caffè non offerto 
da un bar lì vicino. 
Nel caso accaduto lunedì mattina, l’uomo, noncurante e cosciente dell’importante afflusso 
di auto, moto e persone presenti sulla strada, ha nuovamente messo in atto il pericoloso 
gesto, dalle cui ricostruzioni degli investigatori si è potuta delineare una chiara volontà nel 
commetterlo. È stato perciò arrestato in flagranza di reato poiché gravemente indiziato di 
“lesioni personali con l’aggravante dell’utilizzo di un oggetto contundente”, 
“danneggiamento” e inoltre “resistenza a pubblico ufficiale”. Il giovane infatti, una volta 
condotto in caserma per la redazione degli atti del caso, ha aggredito fisicamente e 
verbalmente i Militari. 
A seguito di rito direttissimo è ora ristretto presso la Casa Circondariale Lorusso e Cotugno 
di Torino

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