Tettoia di Piazza Roma: i lavori proseguono ma il ritardo aumenta! Pinerolo

Piazza Roma, i lavori proseguono ma il ritardo aumenta! Pinerolo Abbiamo la certezza che anche chi opera nel cantiere di Piazza Roma legge Voce Pinerolese e l’intervento in sede politica del consigliere DARIO Mongiello (lista civica Pinerolo Trasparente) è servito per la tutela degli operai, dei lavoratori. Segnalato più volte il mancato utilizzo del caschetto di protezione: ora vediamo con piacere che lo indossano. (Leggi qui: https://www.vocepinerolese.it/articoli/2024-03-23/piazza-roma-lavori-pro... ) In questi giorni, abbiamo osservato, e ritenuto strano, che la verniciatura della struttura in metallo avvenisse dopo il montaggio, lasciando le parti di contatto “grezze”, come segnalato da lettori e lo abbiamo scritto. Adesso, il legno e le parti metalliche (non ancora montate) sono state verniciate prima di essere installate a completamento della struttura. In questo modo è stato fatto un piccolo patchwork: abbiamo una prima parte delle travi in legno pitturata dopo il montaggio ed una seconda parte pitturata prima. Abbiamo una prima parte della struttura metallica verniciata dopo il montaggio anche delle travi in legno, con tutte le parti di contatto rimaste grezze. Una seconda parte verniciata dopo il montaggio della sola parte metallica, e non quella lignea, lasciando grezze le sole parti di contatto tra gli elementi in metallo. Ed ora un’ultima parte della struttura verniciata prima del montaggio, in questo modo sono state – per la prima volta – verniciate anche le parti di contatto tra elementi della struttura metallica e di contatto con gli elementi in legno. In pratica, abbiamo cinque diverse tipologie di verniciatura tra legno e metallo! Viene spontaneo chiedersi quale fosse quella giusta! Soprattutto, la fase di verniciatura degli elementi, molto dispendiosa in termini di giorni di lavoro, non è indicata nel cronoprogramma. Da questo ipotizziamo che forse la struttura doveva essere verniciata in stabilimento, prima dell’installazione? Tutti ricordiamo le parole dell’Assessora Proietti a dicembre dello scorso anno, quando ha tranquillizzato tutti dicendo che i lavori non erano fermi ma che stavano proseguendo in un (fantomatico) capannone. (Le bugie: https://www.vocepinerolese.it/articoli/2024-01-19/commercianti-si-riunis... ) Non si potevano verniciare tutti questi elementi in quei tre mesi di “fermo tecnico”? Il problema è che ora il ritardo si cumula giorno dopo giorno. Siamo al 17 aprile, giorno 220. Intanto, se non ci fosse stato l’errore di progettazione, saremmo a pochi giorni dal fine lavori! Il primo termine era di 240 giorni, ovvero l’11 maggio. Il problema è che, sulla base del cronoprogramma, al giorno 220 le seguenti fasi dovevano già essere ultimate: 1. Opere di scavo e scarificazione; 2. Realizzazione asfalti per nuova viabilità (tratto corso Torino - Via Buniva); 3. Realizzazione segnaletica orizzontale e posa di quella verticale; 4. Posa struttura metallica principale - nuova tettoia in progetto; 5. Posa struttura secondaria lignea - nuova tettoia in progetto; 6. Posa tubazioni impianto idrico; 7. Posa tubazioni impianto elettrico; In questi giorni dovrebbe essere in corso la fase di “Posa tubazioni impianto acque reflue” e da lunedì sarebbe prevista la realizzazione del battuto in cemento sotto la tettoia! In realtà siamo fermi alle operazioni che erano previste entro il giorno 200, con venti giorni di ritardo e, come tutti potete vedere, le fasi di asfaltatura e realizzazione segnaletica per riattivare la viabilità non sono state proprio eseguite! (Leggi qui: https://www.vocepinerolese.it/articoli/2024-03-28/25915 ) Per queste fasi erano previsti 8 giorni di lavoro. Tutto questo significa che abbiamo un ritardo di quasi un mese sul nuovo cronoprogramma! La ditta Edilgamma ci ha detto di aver pianificato il ritorno a Pinerolo ai primi di maggio per riprendere i lavori di sua competenza, a partire dal battuto in cemento. Ad inizio lavori abbiamo vista gli uomini dell'impresa lavorare molto bene e con tempi rapidissimi, con competenza e professionalità. Speriamo riesca a colmare il ritardo che la ditta di La Macchia, l’impresa capofila, sta cumulando rispetto a cronoprogramma. Vero è che il fine lavori, causa lo stop per errore nel progetto, è stato posticipato a luglio ed è altrettanto vero che stiamo parlando della realizzazione di una tettoia e che se solo si decidesse di lavorare in gran lena tutto finirebbe in poco più di un mese... GMC Nella foto il cantiere per la tettoia di piazza Roma e nel riquadro a sinistra Nicola La Macchia della ditta Infissi La Macchia Holding di Nicola La Macchia & C, e Gaetano Marfella dell'impresa Edilgamma di Foggia. Gaetano Marfella dell’impresa “Edilgamma" che da subito aveva iniziato i lavori con professionalità e tempismo. Adesso attende di riprendere i lavori di sua competenza. Altre notizie sul cantiere di piazza Roma qui: https://www.vocepinerolese.it/articoli/2024-02-28/caso-piazza-roma-silen... qui: https://www.vocepinerolese.it/articoli/2024-01-19/commercianti-si-riunis... qui: https://www.vocepinerolese.it/articoli/2024-02-15/commercianti-aspettava...

qui: https://www.vocepinerolese.it/articoli/2024-02-20/caso-piazza-roma-crono... qui https://www.vocepinerolese.it/articoli/2024-02-15/commercianti-aspettava... qui: https://youtu.be/2qBtB4kdY9w qui: https://www.vocepinerolese.it/articoli/2024-02-16/video-cantiere-abbando...