Video. Irene Aragno presenta l'evento “Alla scoperta della scienza. I cambiamenti climatici"

VIDEO: https://youtu.be/UJ3RLIYNH-Q?si=YeP67z1MUJkp_yk2

Con la professoressa Irene Aragno del liceo Porporato, presentiamo l’evento del 20 aprile alle ore 15 presso la scuola con ingresso da piazza Vittorio 9, sul tema “Alla scoperta della scienza. I cambiamenti climatici” - quarta edizione. (leggi qui: https://www.vocepinerolese.it/articoli/2024-04-11/evento-alla-scoperta-della-scienza-ricordando-anna-abrile-pinerolo-26002

Uno sguardo al passato, la manifestazione nasce in ricordo di Anna Abrile.

«Anna è stata per me una grande amica, abbiamo frequentato entrambe la SSIS (Scuola di specializzazione all’insegnamento secondario). La nostra fondatrice, la professoressa Bruna Laudi, è stata la sua tutor. Questa ragazza è morta troppo presto e ci sembrava un modo positivo, bello, coinvolgente e poi che rientrasse nelle sue caratteristiche, ricordarla tutti gli anni con una manifestazione che mettesse in gioco i ragazzi, che li facesse lavorare, che fosse una manifestazione di gioia».

In cosa consiste l'attività del Gruppo Scienze della retePin? «Il Gruppo Scienze si è autocostituito in quest’anno scolastico, staccandosi dal Gruppo di Matematica della RetePIN. Siamo tutti docenti, soprattutto della scuola secondaria di primo grado. In occasione di questa nostra fondazione, abbiamo progettato e organizzato un corso di formazione secondo le regole del nostro gruppo, “Le Parole della Scienza di Torino”, basandoci sulla verticalità dello stesso insegnamento, lo stesso concetto nei diversi ordini di scuola. Questo corso ha avuto tre giornate particolarmente intense, molto partecipate a partire dalle maestre dell’Infanzia per arrivare a noi della Secondaria. I nostri primi passi sono sicuramente continuare sulla manifestazione, proporre all’esterno, al pubblico, ai pinerolesi un nuovo modo di vedere la Scienza e, nello stesso tempo, riflettere sulla didattica della nostra materia».

Ed ora il futuro. "Esperimenti in mostra", cosa vedrà chi verrà sabato pomeriggio al Porporato?

«Parto sempre dal concetto della verticalità delle nostre esperienze.

Quest’anno il tema che abbiamo scelto sono stati i cambiamenti climatici e la cosa bella è che per la prima volta ci sarà un gruppo della primaria, bambini che metteranno in campo alcune esperienze sull’innalzamento dei mari piuttosto che sul ruolo della CO2 nel riscaldamento globale. Ci saranno gli altri gruppi della secondaria di primo grado che toccheranno anche il tema dell’acidificazione dei mari. Noi del Porporato ci siamo più concentrati sulla particolarità della Pianura Padana, sull’effetto maggiorato dal particolare territorio, dalla sua geomorfologia che vede una concentrazione di inquinanti maggiore rispetto al resto del territorio italiano e europeo».

Un pensiero personale su quest’argomento e che ruolo ha la scuola?

«La scuola sicuramente è un nodo centrale, sono momenti di riflessione per i ragazzi che vanno al di là del programma canonico scolastico che si insegna tutti gli anni. Sono momenti in cui loro possono in qualche modo andare a sfatare determinate notizie che vengono proposte, un momento di riflessione e di condivisione con gli adulti. I cambiamenti climatici purtroppo sono un argomento che fa paura anche a tanti adulti, i ragazzi non devono essere lasciati da soli ad affrontare questi cambiamenti. Noi siamo adulti, la nostra vita l’abbiamo fatta, per loro sarà importante capire come dovranno comportarsi per il resto della loro vita per riuscire a mantenere questa terra vivibile. A scuola il confronto con gli adulti, con gli insegnanti è particolarmente intenso su questa tematica».

Piergiacomo Oderda

Nella foto la professoressa Irene Aragno