Facebook Twitter Youtube Feed RSS

Associazione storico-culturale Roch Uss. Realtà cumianese decennale con propositi innovativi

11/03/2024 10:16
Associazione storico-culturale  Roch Uss una realtà cumianese decennale con propositi innovativi.
 
L'associazione culturale Roch Uss nata nel febbraio 2014 che si occupa della storia del territorio di Cumiana ha compiuto quest'anno 10 anni. Si ripropone sempre con maggiore slancio di approfondire ricerche con studi storici avanzati rispetto alla consueta bibliografia attraverso aspetti mai esplorati come tracce di popoli insediatisi nel territorio cumianese fin dall'antichità. Lo scopo è stato sin dalla sua nascita di documentare la cultura dell'ambiente locale per recuperarla, conservarla e divulgarla. "L' obiettivo concretamente perseguito è consistito quindi nello scandagliare più minutamente di quanto non lo avessero potuto fare gli autorevoli autori della storia generale di Cumiana i tratti caratteristici della realtà cumianese partendo dai segni materiali e immateriali lasciati dalle popolazioni precedenti, giunti fino ai nostri giorni. Per questo, oltre alla narrazione delle memorie personali, dei personaggi locali e delle curiosità di vario tipo da pubblicare annualmente, la prima ricerca avviata è stata la catalogazione di oltre 130 pietre di Cumiana che hanno un nome, pubblicata nel 2021 con il titolo di "Pere Roch Barme. Atlante delle pietre parlanti di Cumiana " così scrive nella presentazione dell'ultimo libro " Storia e storie del territorio di Cumiana " uscito a dicembre 2023 la presidente dell'associazione Anna Maria Capozza. Libro che ha avuto ampio successo quello delle pietre parlanti, ricco di fotografie, è anche una guida utile per escursioni o arrampicate oppure tranquille passeggiate nei boschi in quanto ogni pietra o masso è geoferenziato. Questo libro ha comportato una lunga ed impegnativa ricerca su campo ed è stato il frutto di una testimonianza orale raccolta nella borgata cumianese Costa ignorata da altri studiosi del territorio riferiva appunto l'esistenza di numerose formazioni rocciose alle quali era stato dato un nome proprio. Non si sa chi ne sia stato l'autore e in quale epoca storica sia nata questa "consuetudine " popolare. Sta di fatto che la ricerca sulle pietre parlanti ha poi dato vita alla successiva e di ampio spessore culturale ricerca dei toponimi di tradizione orale su tutto il territorio cumianese in collaborazione con l'Università degli Studi di Torino utile all'Atlante linguistico italiano e agli studi di geografia linguistica, glottologia e dialettologia del dipartimento di scienze linguistiche dell'università. Sono state censite circa 1500 denominazioni di luoghi correlate di informazioni linguistiche e geografiche che ha permesso di salvaguardare gran parte del patrimonio linguistico di Cumiana destinato a scomparire con le persone che finora lo hanno custodito. Il libro di 410 pagine pubblicato nel 2022 fa parte dell'atlante toponomastico del Piemonte ed è dotato anche di tre carte di grande formato a colori. Collegato a questo lavoro occorre ricordare la partecipazione al progetto universitario MAPforUS che, utilizzando la toponomastica  punta al recupero del territorio montano al fine di promuovere reinsediamenti abitativi e attività economiche  compatibili con l'ambiente. E' stato realizzato grazie a questo progetto un percorso escursionistico-toponomastico che unisce ad anello per una decina di chilometri le borgate alte ed è guidato da una mappa digitale nell'attesa dell'installazione della cartellonistica sia locale che generale. L' associazione collabora anche con guide naturalistiche cumianesi per divulgare la conoscenza del territorio da valorizzare grazie alle potenzialità di cui è dotato e con le scuole per programmi di ricerca e conoscenza della storia locale attraverso incontri in aula nonchè visite guidate su territorio grazie al socio Franco Franchino di cui è doveroso ricordare quelle alle cave di Montegrosso. Si vuole che questi studi avanzati su Cumiana possano arrivare all'attenzione di studiosi e studenti ai fini di futuri approfondimenti. Obiettivo che unito alla speranza di incrementare le fonti di autofinanziamento si è cominciato a mettere in atto attraverso donazioni delle pubblicazioni alle biblioteche di Torino, di Pinerolo e di comuni confinanti a Cumiana come ad esempio il comune di Piscina ed altri in area pinerolese per favorire la consultazione su cartaceo. Tra gli obiettivi futuri che l'associazione si ripropone vi è la valorizzazione del patrimonio storico-artistico a livello pittorico ed architettonico presente in Cumiana e un impegno green che si firmerà a breve denominato" Salviamo il paesaggio ".  La conoscenza dell'esperienza in associazione si svolge anche con incontri - conferenza via via programmati in vari comuni per farsi conoscere e far conoscere le scoperte attraverso il dono di libri che tutti possono consultare e soprattutto alla portata di tutti. Libri che si trovano in vendita nelle edicole del paese e acquistabili presso l'associazione. In progetto anche la creazione del sito web dell'associazione. Si intende dunque "fare rete" e puntare su una svolta innovativa dal gruppo associativo alla società attuale sempre più interconnessa. Impegno che i volontari con entusiasmo stanno portando avanti anche con attività nuove nella scuola primaria. Ricordiamo che il 22 marzo l'Associazione Roch Uss alle ore 17.00 sarà ad un incontro in Sala Vaudagna dove presenterà la sua nascita, la sua storia, le sue  pubblicazioni ed eventi passati e futuri. 
     Monica Peddio
Nella foto Alcuni volontari al pranzo sociale del 2 marzo dopo l'assemblea annuale: alla sinistra la presidente Anna Maria Capozza

Commenti