Villafranca P.te sempre più casa della Pallavolo. M5S Pinerolo: difesa d'ufficio è un boomerang

Villafranca Piemonte, sempre più casa della Pallavolo. L'arrampicata sui vetri del M5S di Pinerolo. Una difesa d'ufficio che è  un boomerang. 

Nei giorni scorsi è apparso un articolo sul sito del Movimento 5 stelle di Pinerolo che inizia con: “Siamo felici che la Union Volley abbia conquistato la splendida salvezza in A1, molti di noi lo hanno urlato di persona al palazzetto. Siamo altrettanto felici che quanto sopra abbia destato l'interesse, mai manifestato prima, di molti politici indigeni.”

Un articolo che vorrebbe dare una giustificazione alle scelte dell’amministrazione pinerolese per aver perso l’opportunità di dare un impianto adeguato alla Pallavolo della massima serie.

In queste righe i 5 stelle affermano di voler portare l’argomento pallavolo ad “un minimo di onestà intellettuale”. Ci pare corretto fare un po' di chiarezza e valutare nel dettaglio se le affermazioni pentastellate sono veramente corrette, tanto da poter essere considerate intellettualmente oneste.

Visto il paragone che viene proposto tra Villafranca Piemonte (4700 abitanti circa) e Pinerolo (36.000 abitanti circa) l’unica cosa certamente corretta è che il rapporto è di 1 a 8. L’offerta sportiva di Pinerolo è certamente molto varia, ma Villafranca non ha nulla da invidiare: Basket, Tennis, Paddle, Atletica, Calcio. Ma non era questo l’argomento in discussione, il punto era sulla capacità espressa dall’amministrazione pinerolese nel gestire il problema e fruire di sovvenzioni (su cui il Sindaco Salvai non ha ancora chiarito) per tenere a Pinerolo le partite di pallavolo femminile A1, dando visibilità alla città e da cui creare un indotto.

La giustificazione del M5S non ha fondamento: “Altrettanto normale che un paese come Villafranca P.te abbia la snellezza di battere tutti i record di velocità amministrativa nel destinare risorse, emettere e pubblicare bandi, scegliere l'appaltatore e controllare i lavori che Pinerolo oberata da mille altre incombenze sportive, sociali e culturali non ha. Più PNRR.”

Ovviamente Pinerolo e Villafranca devono ottemperare alle stesse normative, e il “piccolo paese di campagna” lo scorso anno, quando ha messo a punto il Palazzetto, aveva un solo addetto all’ufficio dell’edilizia privata e pubblica. Mentre il Comune di Pinerolo ha due uffici ben strutturati. Ci pare di poter dire che la burocrazia si può vincere con la volontà, ed a Villafranca Piemonte ne hanno dato prova certamente senza violare le norme.

Abbiamo sentito il Sindaco BOTTANO che ci ha confermato che la Pallavolo ha creato, e sta creando, un vero e proprio indotto. Oltre al progetto della pizzeria, stanno arrivando fondi per oltre 400.000 euro per realizzare una palestra per dare alle atlete un’offerta completa per gli allenamenti. Stanno valutando una foresteria per le squadre e, soprattutto, gli sponsor si stanno facendo avanti per partecipare al progetto. In poco più di un anno, Villafranca Piemonte ha sfruttato tutte le occasioni possibili e creato un indotto integrando sport ed imprenditori. Era questa l’occasione da sfruttare a Pinerolo, che è stata sprecata, senza nulla togliere a tutti gli altri sport. A Villafranca non è stato tolto nulla alle altre ASD, anzi, l’indotto che si sta creando porta vantaggi a tutti.

I 5 stelle lasciano alcune domande aperte, cui proviamo a dare delle risposte.

La prima: “cosa è meglio fare? puntare a mantenere questa ampia scelta per i nostri cittadini e per quelli di Villafranca oppure possiamo abbandonarne qualcuno per riservare le poche risorse allo sport di élite?”. Villafranca Piemonte ha dimostrato che non era necessario togliere nulla agli altri sport, sfruttando finanziamenti e sponsor, che hanno portato benefici a tutti.

La seconda : “… che ci piacerebbe porre ai novizi ultrà, che tra l'altro a Pinerolo hanno votato contro gli aiuti economici post pandemia agli sport del ghiaccio ed alla piscina: ma della tanto decantata Politica di Territorio che ce ne vogliamo fare?”  Se andiamo a rivedere i consigli comunali, pare chiaro che il voto contrario fosse dovuto alla poca chiarezza delle modalità di erogazione dei contributi comunali, con una ASD in particolare, che pare avere molti debiti cui non riesce a fare fronte. Il Sindaco stesso affermò in più sedi che ogni sport ed impianto si doveva autosostenere, cosa che pare non avvenire per alcune ASD.

Ai 5 stelle non sono nemmeno chiari i tempi e metodi : “Sul serio vogliamo replicare un palazzetto da serie A perfettamente funzionante a soli 20 km di distanza? Non è meglio, in ottica ti collaborazione, sfruttare appieno gli investimenti fatti altrove e dedicarci ad altro per evitare di replicare dannosi dualismi? “ . Ovvio che ora non avrebbe più alcun senso mettersi in contrasto con Villafranca Piemonte, il treno è passato! Qui il problema è stato quello di non aver avuto la lungimiranza per capire che era un progetto importante da mettere in atto sfruttando tutte le risorse, prima che Villafranca Piemonte battesse sul tempo la grande città. Invece di dichiarare che Villafranca Piemonte non ci sarebbe riuscita, il Sindaco forse avrebbe dovuto trovare una soluzione per mantenere la Pallavolo a Pinerolo, invece che nominare una commissione, in cui non si è mai capito perché l’assessore allo sport non fosse presente, e non arrivare ad alcun risultato.

Dalle parole di Agostino BOTTANO emerge chiaramente che il progetto pallavolo a Villafranca Piemonte è in forte espansione e le idee da percorrere sono tante, ed i soldi per poterlo fare stanno arrivando.

GMC