Facebook Twitter Youtube Feed RSS

I soldi del PNRR anche a Cumiana per realizzare la nuova scuola media.

27/03/2023 9:48
 
CUMIANA : 6 MILIONI E 850 MILA EURO DEL PNNR SUL PIATTO DEL COMUNE  A DISPOSIZIONE PER LA COSTRUZIONE DELLA NUOVA SCUOLA MEDIA. 
 
Un mese fa  il 23 febbraio 2023,   è stata resa pubblica la determina sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del contributo PNNR con Cumiana come beneficiario del più grande finanziamento della storia del paese. La vecchia scuola " Domenico Carutti " fu chiusa nell'aprile 2019 per "problemi strutturali" su ordine del commissario prefettizio Marita Bevilacqua dopo la perizia eseguita dall' architetto del comune di Cumiana Leonardo Meola. Pare non si potesse fare altrimenti. Causa dei problemi strutturali una falda acquifera al di sotto della scuola che con il tempo avrebbe potuto determinare il cedimento della struttura.
Si è deciso così di abbatterla totalmente con un costo di 700.000 euro pagati da Regione Piemonte. Gli studenti ( 250 ) furono spostati negli attuali  62 container il cui affitto costa al Comune di Cumiana 165 mila euro all'anno. Ora questa falda non rappresenta più un problema come ha spiegato l'architetto Meola che giovedì 23 marzo, presso la Sala Vaudagna, ha presentato ai cittadini il progetto preliminare della nuova struttura attraverso uno studio di fattibilità tecnico-economica. L'architetto ha detto che la falda è stata monitorata attentamente attraverso pozzi piezometrici e dal 2019 ad oggi 2023 la stessa si è abbassata e spostata quindi per gli esperti in materia: problema superato. Sebbene sia una certezza avere il denaro, non tutto, per la realizzazione del nuovo edificio e il preliminare, soltanto del primo lotto sia stato accettato, si è in attesa di firmare la convenzione con il direttore dell'unità di missione del PNRR Montesarchio.  Il Comune ha dovuto optare poi però per la soluzione non preferita dall'attuale amministrazione scendendo di livello quindi NO ai pannelli XLAM ( sistema costruttivo antisismico resistente alle onde d'urto di un terremoto al 100% ) e NO al metodo B.I.M. acronimo di Building Information Modeling (processo di generazione e gestione dei dati relativi ad un edificio durante tutte le fasi di vita). Questo progetto sarebbe costato 2.900 euro al mq contro i 2.400 euro al mq di quello attuale che verrà realizzato in cemento armato, con norme antisismiche del 2013 a impatto 0, ma un vero cruccio in quanto ci si dovrà adeguare e tornare al decreto ministeriale del 1975 che prevede poi la costruzione della palestra più piccola possibile per le poche classi,  palestra fuori da questo finanziamento per il quale si dovranno cercare altri fondi e provvisoriamente gli studenti delle medie si dovranno accontentare di dividerla insieme alla mensa di nuova costruzione (anno 2008) con gli studenti delle elementari e rinunciare anche alla realizzazione dell'auditorium che non c'è più con l'ex Felice Carena anch'esso abbattuto. Conformemente al decreto ministeriale del ' 75 infatti, tenendo anche conto del tasso demografico stabile se non in diminuzione stando agli ultimi dati, verranno realizzate 9 aule didattiche in grado di ospitare 30 studenti e altre polivalenti come quelle di musica o arte che possono essere trasformate in aule didattiche all'occorrenza. Il tutto su un unico piano con seminterrato dotato di due corpi scala di cui uno dotato di ascensore e percorsi per ipovedenti. A livello energetico questa scuola sarà in classe A2 con impianto fotovoltaico e impianto per il riciclo dell'aria. L' opera si realizzerà in circa 15/16 mesi mentre per il progetto a cui optava l'amministrazione i tempi si sarebbero accorciati in maniera anche significativa. La superficie complessiva coperta sarà di 15.000 mq con un'area esterna di 11.160 mq.  A gettare però un'ombra su questo ambizioso progetto sono i tempi tecnico-burocratici dettati dal PNNR secondo il quale entro il 15 settembre di quest'anno si deve presentare il progetto definitivo con il bando e l'avvio lavori entro il 30 novembre, la conclusione dovrà avvenire entro il 2025 e il collaudo entro il 31 marzo 2026. Siamo ormai quasi ad aprile e gli atti non ci sono ancora e dunque per l'amministrazione sono tempi impossibili da rispettare anche se Meola insieme ad un legale ci stanno lavorando. " Non è possibile dire quando si parte in quanto mancano i presupposti giuridici per poter partire " dichiara il sindaco  Costelli. Nessuna certezza dunque, almeno allo stato attuale di vedere concretezza in tempi brevi per la realizzazione del progetto. Unica certezza ben 6 milioni e 850 mila euro sul piatto del Comune :  il più grande finanziamento pubblico, lo ricordiamo,  che il paese di Cumiana abbia mai visto grazie al PNRR come avviene in tantissimi paesi e città d'Italia
 Nell'immagine la nuova scuola media di Cumiana.
 
                                                                                             Monica Peddio

Commenti