Facebook Twitter Youtube Feed RSS

Pinerolo non merita questa situazione. Azione, Italia Viva e le difficoltà del sindaco Salvai

27/01/2023 20:02
COMUNICATO: PINEROLO NON MERITA QUESTA SITUAZIONE 
Pinerolo è una città ricca di storia, di risorse e di eccellenze. 
Purtroppo è anche una città amministrata con sufficienza, superficialità, mancanza di una progettualità che indichi 
una prospettiva di sviluppo. 
Non vorremmo dover utilizzare i giudizi, che normalmente vengono dati a scuola, del tipo: "Lo studente è spesso 
svogliato, si presenta alle lezioni impreparato, non ascolta gli stimoli che gli vengono suggeriti per migliorare le 
raccomandazioni dei docenti". 
Quanto successo in Città negli ultimi mesi non fa che confermare le preoccupazioni e quanto appena espresso. 
L'Ente ‘sembrerebbe’ a un passo dal default (parole del Sindaco), nonostante l'aumento delle aliquote Irpef; gli 
eventi fieristici sono imbarazzanti ("... anche a Cuneo però, ma ci stiamo lavorando"); gli impianti sportivi 
necessitano di interventi straordinari di manutenzione e riqualificazione (obbligando le nostre eccellenze a 
spostarsi fuori Città) e in alcuni casi (vedi Palaghiaccio) presentano una gestione che molti definiscono opaca; sul 
trasporto pubblico non si assumono né decisioni, né posizioni, a partire dalla Ferrovia Pinerolo - Torre Pellice, 
girando ad altri la patata bollente. Nel frattempo il declino imperversa. 
Mancava all’appello solo l'urbanistica, ma adesso c'è anche quella. 
Tengono banco in queste settimane tre notizie: le "pulizie di primavera" nell'area Turck, la possibile sistemazione 
del cosiddetto “Pipistrello” e la variante generale al Piano Regolatore. 
Il 9 novembre 2021 come Riformisti per Pinerolo avevamo espresso le nostre perplessità di fronte al progetto di 
‘risistemazione’ dell'area del Merlettificio. Un insediamento a nostro giudizio troppo impattante, con grosse criticità 
realizzative e politicamente all'opposto di quanto da sempre professato dal Sindaco e dalla sua maggioranza: pur 
consapevoli della necessità di dare una svolta all'area, le nostre contrarietà permangono tuttora. 
La vicenda del “Pipistrello” è emblematica di un modus operandi contraddittorio. Anche in questo caso una 
situazione incancrenitasi negli anni, per la quale sembra prospettarsi una soluzione che lascia molti dubbi sui 
vantaggi per la Città (poco chiari ed in ogni caso decisamente irrisori rispetto a quanto concesso al proponente). 
Infine il “papocchio” sul Piano Regolatore. 
La lite, con probabile risoluzione del contratto in essere con i professionisti incaricati, è una vicenda a dir poco 
imbarazzante. 
Se la causa è la gestione del cosiddetto "decollo-atterraggio", possiamo ricordare che noi, in campagna elettorale, 
l'avevamo detto, come avevamo detto e scritto che questa variante urbanistica, il cui Progetto Preliminare è stato 
frettolosamente approvato prima delle elezioni amministrative del 2021, non avrebbe assolutamente risolto i 
problemi della Città, anzi, li avrebbe aggravati. 
I risultati sono l'incertezza delle norme, il conseguente probabile blocco dell'attività del settore, l’impossibilità di 
definire politiche degne del ruolo che Pinerolo dovrebbe avere nel contesto sociale ed economico del territorio. 
Per quanto ancora dovremo assistere a questo stillicidio di notizie deprimenti e a questa sofferenza? 
Pinerolo, 27 Gennaio 2023 
Caterina Assunta Manzi e Stefano Ricchiardi - Coordinatori di Italia Viva Pinerolo 
Luigi Pinchiaroglio - Referente di Pinerolese in Azione

Commenti