“Una mosca bianca”, romanzo di Ernestina Morello
“Una mosca bianca”, romanzo di Ernestina Morello
Ho letto l'opera di Ernestina Morello, "Una mosca bianca", con lo spirito di chi coglie nell'immediato ogni parola, ogni descrizione. Lucia è una ragazza come tante, ma proprio per questo è possibile immedesimarsi in lei con estrema facilità. Personalmente, proprio per la sua semplicità - che tanto semplice alla fine non è, se rapportata ai suoi ideali e alle sue aspirazioni -, mi sono rivista in lei, nella sua attitudine a notare anche i più piccoli dettagli da prospettive diverse, il suo particolare modo di rappresentare la realtà e di affacciarsi alla vita con una determinazione che oscilla tra la sua ingenuità e il suo desiderio di continuare a lottare nonostante le avversità, e l’esperienza amorosa ne è l’emblema.
L'autrice ha disegnato un'intrigante storia che non corrisponde alle classiche aspettative del lettore, ma le immerge in una realtà da vivere e scoprire senza limiti e preconcetti, che porta chi legge in un mondo dove non esistono solo mosche nere, ma, se ti impegni a vederle, anche quelle bianche.
Veronica Favaro