Festival del Mutualismo - ll Edizione
Festival del Mutualismo - ll Edizione
Pinerolo - 12 Ottobre
Presso Teatro Sociale - ore 21
Ingresso gratuito
Una lunga storia
Mutualismo ieri oggi e domani.
Reading teatrale di e con Chiara Bosco, con la partecipazione di Oliviero Corbetta e interventi musicali del quintetto Architorti.
Una storia che comincia nell'Ottocento in una piccola città piemontese, un viaggio in cui lo spettatore viene accompagnato in un gioco di specchi e interferenze tra passato, presente e futuro. Una lunga storia è un gesto poetico che racconta il mutualismo, dalle origini alle sue possibili e molteplici trasformazioni nel futuro
Torino - 13 Ottobre
Presso Polo del '900 - ore 9
Mutualismo ieri oggi e domani.
Confronto su esperienze, difficoltà e proposte per il mutualismo di domani.
Interventi di Giovanni Ferrero, Diego Robotti e SOMS del Piemonte. Organizzazione tecnica a cura di Lab.in.s.
Il seminario affronterà tre ambiti: mutualismo e il lavoro di cura, mutualismo e la conoscenza, mutualismo e il lavoro collettivo. La discussione avverrà in piccoli gruppi con una discussione finale collettiva.
Gli obiettivi del seminario
- Creare un momento di confronto e condivisione per ricordare il passato, riflettere sul presente e costruire insieme nuovi scenari di futuro;
- Approfondire le nuove fragilità a cui il mutualismo può rispondere, con nuovi sguardi e nel rispetto alla tradizione;
- Valorizzare le esperienze positive di solidarietà e mutualismo come strumenti per governare la complessità, evidenziando i loro punti di forza e le principali criticità incontrate negli anni;
- Individuare contenuti, contesti e modalità per migliorare i rapporti e le sinergie tra enti e risorse presenti nei territori, generando sviluppo locale e ricchezza collettiva.
Torino - 14 Ottobre
Presso SOMS De Amicis - ore 21
I giovani e il mutualismo.
Molte iniziative realizzate dalle nuove generazioni, oggi, adottano pratiche di tipo mutualistico.
Nascono e si sviluppano una miriade di iniziative che si potrebbero definire di "mutuo-soccorso" in quanto esperienze che, in campi diversissimi tra loro, possiedono tutte la stessa matrice "comunitaria": ci si associa, mettndo in comune, condividendo spazi, forme di organizzazione, risorse, capacità, competenze, allo scopo di soddisfare bisogni anch'essi comuni. Si possono citare esperienze come quelle dei G.A.S., del co-housing, del co-working, delle mutue autogestite, delle fabbriche recuperate.
Introduzione di Giorgio Viarengo, con interventi delle SOMS del Piemonte, di Comunet e di SMART.
Barletta - 16 Ottobre
Presso l'Ambulatorio Popolare di Barletta Odv - Ore 9.30
Neomutualismo, Terzo Settore, Beni Comuni e Lavoro
Confronto, condivisione delle esperienze maturate dalle organizzazioni mutualistiche, cooperativistiche, e del Terzo Settore che operano nel Sud Italia sui principali ambiti della gestione, tutela e valorizzazione dei beni comuni e delle attività in grado di produrre lavoro specialmente per le fasce più deboli delle comunità.
Lo scopo è di costruire una rete tra le varie organizzazioni per migliorare e intensificare i rapporti e le sinergie, condividendo risorse ed esperienze, intersecando progetti, generando sviluppo locale, emancipazione, processi di soggettivazione sociale e ricchezza collettiva.
Interverranno associazioni, sindacati, organizzazioni, movimenti e istituzioni del territorio.
Corridonia - 17 Ottobre
Presso SOMS Corridonia - Ore 17.30
Mutualismo e partecipazione attiva.
Introduzione in collegamento video di Aldo Bonomi, interventi di Comunet, Brigate di Solidarietà Attiva, associazioni, realtà sociali e movimenti del territori.
Cosa vuol dire fare mutualismo oggi? Sono ormai anni che la spinta del rinnovamento si è attivata anche nelle società operaie e ciò parte dal confronto con il territorio e dalla partecipazione attiva. Una spinta, dunque, dal basso ma radicata, ovvero ben consapevole che lo spirito che muove chi pratica oggi il mutualismo è mosso dagli stessi ideali di quello che è stato il mutualismo delle origini.
SPETTACOLO TEATRALE
Pinerolo - 12 Ottobre
Presso Teatro Sociale, Piazza Vittorio Veneto 24 - ore 21
Ingresso gratuito
Il teatro sarà aperto dalle ore 20 per l'assegnazione dei posti. Si prega di presentarsi per tempo.
"Una lunga storia. Il mutualismo ieri, oggi e domani" è un reading teatrale per due attori e un quintetto d'archi scritto, diretto e interpretato da Chiara Bosco, con la partecipazione di Oliviero Corbetta e il quintetto Architorti.
In una sala di registrazione, una coppia di speaker è alle prese con la registrazione di un documentario sul mutualismo operaio dell'Ottocento e la nascita della Società operaia di mutuo soccorso di Pinerolo, la prima in Italia. Grazie alla forza degli avvenimenti evocati, il racconto che prende forma smette di essere un semplice documentario e si incarna in un viaggio poetico nella storia del mutualismo, una pratica solo apparentemente legata al passato: il presente, la crisi economica e umana dei nostri giorni, le difficoltà di tanti lavoratori entreranno dirompenti nel racconto, come tasselli di una storia di cui è semplice tracciare l'inizio ma non altrettanto individuare gli sviluppi futuri. Un augurio, una sfida e un rilancio del mutuo soccorso in occasione del secondo Festival del Mutualismo.
con Chiara Bosco e Oliviero Corbetta
Musiche Quintetto Architorti
Violini Sawa Kuninobu e Federica Biribicchi
Viola Elena Saccomandi
Violoncello Marco Robino
Contrabbasso Paolo Grappeggia
Musica originale e rielaborazioni di Marco Robino
Luci Agostino Nardella
Audio Claudio Bombonato
Oggetti di scena Donatella Degrandi
Voci off Luana Doni, Cristina Renda, Federico Palumeri, Flavio Vigna, Maurizio Fò
Testimonianze registrate Adriano Mione, Andrea Polacchi, Bruno Manghi, Cosimo Matteucci, Diego Robotti, Donato Nubile, Margherita, Franco Milanesi, Gianni Saporetti, Leonard Mazzone, Mario Giaccone, Matteo Amatori, Nicola Villa, Paolo Bertolotti, Patricia Pulido, Renzo Brussolo, Silvia Baracani, Spartaco Devilla, Bruna Taricco
Si ringraziano Doppeltraum teatro, Liberipensatori Paul Valéry, SOMS di Pinerolo, Comunet - Officine Corsare, Manolo Cassani, Diego Robotti
Regia e drammaturgia Chiara Bosco
Sarà richiesta l'esibizione del greenpass all'ingresso.
SEMINARIO
SEMINARIO - TORINO, 13 OTTOBRE 2021 dalle 9.00 alle 17.30
Presso Polo del '900 - Via del Carmine 14, Torino
"MUTUALISMO IERI, OGGI E DOMANI"
CONFRONTO SU ESPERIENZE, DIFFICOLTà e PROPOSTE per il MUTUALISMO DI DOMANI
I valori e la tradizione del mutualismo tornano a riproporsi, in questa fase dello sviluppo segnata dal dilagare delle tecnologie di rete, che ci portano a competere, anche nei servizi, con il prodotto di lavori a costi troppo bassi e di intelligenze artificiali sempre più potenti.
L'organizzazione di concreta solidarietà nel lavoro, oggi come in occasione della nascita delle prime organizzazioni di mutuo soccorso, ci porta a riflettere su alcuni elementi centrali, che caratterizzano la nostra identità, la nostra storia.
Innanzitutto il radicamento territoriale della nostra attività, la costruzione di reti di rapporti a livello locale che richiedono impegno sociale e politico, una nuova collaborazione con gli Enti Locali, una nuova stagione di legislazione nazionale che torni a riconoscere le comunità locali come fondamento della nostra società.
In secondo luogo la costruzione di comunità di cura che, fondandosi sulla centralità della persona umana, integrino il rapporto interpersonale con una declinazione nuova, locale, delle più moderne tecnologie.
Questo ci porta ad un modello di produzione diverso da quello che ha segnato la diffusione della fabbrica come unico modello di organizzazione dei processi produttivi. La produzione oggi incorpora sempre più conoscenza, richiede processi sempre più complessi, richiede l'apporto di sempre più conoscenze e culture. Il mutualismo si ripropone così come modello sempre più presente nei settori ad alta innovazione: l'open source, gli open data, la partecipazione creativa sono le condizioni per assicurare livelli di reddito che garantiscano un futuro sereno.
Ecco perché, infine, l'acquisto di imprese in difficoltà, il cosiddetto workers buyout, non è solo una concreta opzione di continuità per lavori minacciati dalla crisi aziendale, ma è anche una concreta possibilità di elevare il contenuto professionale del proprio lavoro, attraverso una partecipazione più consapevole; ciò rende un'azienda una "Società" parte di un più grande contesto sociale, di una più grande "Società".
Il mutualismo è quindi concreta opportunità di riproporre il lavoro, e le reti sociali che esso genera, quale valore centrale in una epoca di profonda trasformazione, per far emergere dalla attuale crisi una società più giusta.
Gli obiettivi del Seminario "Mutualismo Ieri, Oggi e Domani"
Creare un momento di confronto e condivisione per ricordare il passato, riflettere sul presente e costruire insieme nuovi scenari di futuro;
Approfondire le nuove fragilità a cui il mutualismo può rispondere, con nuovi sguardi e nel rispetto alla tradizione;
Valorizzare le esperienze positive di solidarietà e mutualismo come strumenti per governare la complessità, evidenziando i loro punti di forza e le principali criticità incontrate negli anni;
Individuare contenuti, contesti e modalità per migliorare i rapporti e le sinergie tra enti e risorse presenti nei territori, generando sviluppo locale e ricchezza collettiva.
I contenuti
I contenuti sono articolati intorno ai tre principali ambiti dell'impegno delle società, delle reti e delle esperienze del mutualismo in Italia.
Per ognuno di essi i tavoli di discussione dovrebbero rispondere – a partire da due contributi-stimolo iniziali – a una serie di domande frutto del confronto che ha preceduto e preparato il seminario e, a sua volta, porre delle domande che poi saranno condivise e votate in plenaria.
I tre ambiti su cui si sollecita il confronto a ciascun gruppo sono:
Il mutualismo e il lavoro di cura
Il mutualismo e la conoscenza
Il mutualismo e il lavoro collettivo
La modalità di svolgimento
Nella metodologia utilizzata si alternano tre differenti fasi di lavoro, tutte volte a facilitare i partecipanti nel trattamento dei temi oggetto di discussione:
l'informazione e l'approfondimento, che consentono ai partecipanti di acquisire consapevolezza rispetto agli argomenti in discussione;
la discussione per piccoli gruppi (10-12 persone), che facilita l'ascolto reciproco e il confronto di opinioni divergenti dalla propria;
la riflessione sugli esiti dei lavori di gruppo, una volta sintetizzati e restituiti all'intera platea.
Al termine dell'evento sarà realizzato un report sintetico dei principali contenuti emersi dal seminario.