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VIDEO. Carabinieri di Pinerolo salvano tre persone.

10/04/2020 17:31

Carabinieri di Pinerolo salvano tre persone e un pappagallo

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di Dario Mongiello

direttore@vocepinerolese.it

Ci sono delle vicende, delle storie di grande altruismo, che spesso passano sotto silenzio, episodi che riguardano il sacrificio, il lavoro, il valore dei carabinieri. Gesti di grande umanità e coraggio che non vengono resi noti dai vari comandi, forse perché ritengono un fatto “normale” che un carabiniere possa rischiare la vita o che, grazie alla professionalità acquisita, riesca a mettere in salvo delle persone.

Bene, vi raccontiamo una vicenda di cui nessuno ne ha parlato ma che merita di essere raccontata.

 La notte del 26 marzo scorso, a Inverso Pinasca, in Val Chisone, una pattuglia dei carabinieri di Pinerolo, mentre transitava sulla strada Provinciale 23, notava, su in alto, sul versante di una montagna, un piccolo bagliore. Eppure, dalla strada non si vedono case ma i militari intendono verificare comunque. Prendono una strada secondaria e, seguendo il bagliore, chiedendo informazioni di casa in casa, raggiungono una abitazione in borgata “Saretto delle vigne”. Quel bagliore erano fiamme che uscivano dal camino.

Erano passate da poco le ore 02 – racconta Ivan Costantino, 38 anni – ed ero sdraiato sul divano al piano terreno della mia casaA un certo punto sento delle urla e vedo un fascio di luce entrare dalla finestra. Erano i carabinieri che, da fuori del cancello, che mi urlavano di aprire perché c’era il tetto che stava bruciando. Mi son subito preoccupato dei mei genitori e di mio figlio che stavano dormendo nel piano superiore. Con i carabinieri siamo saliti di sopra di corsa ma, appena entrati, abbiamo visto le stanze già piene di fumo con le pareti annerite. Dal bocchettone nel muro, dove si collega la canna fumaria della stufa a legna, uscivano le fiamme.  Ho pensato al peggio. Per fortuna nella stanza da letto il fumo non aveva ancora saturato l’ambiente così, con i miei genitori e mio figlio, siamo scappati tutti fuori. Una cosa è certa: senza l’intervento dei carabinieri oggi parleremo di una tragedia. Sono sinceramente grato ai due carabinieri intervenuti quella sera. Hanno davvero salvato tre persone, mio figlio di 18 anni compreso.”

Poco dopo, sul posto giungono anche i vigili del fuoco che spengono l’incendio.

Volevo aggiungere ancora un fatto, che forse sembrerà banale – prosegue Costantino – ma un carabiniere è riuscito a prendere anche il nostro pappagallo e a portarlo fuori. Grazie di cuore ai carabinieri”.

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