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NELLE FOTO il nuovo percorso. Quando apertura pista ciclabile? La lettera e la risposta.

11/02/2020 18:02

NELLE FOTO IL TRAGITTO DELLA PISTA CICLABILE DA VIA PORPORATA FINO A PORTE (ESCLUSO IL TRATTO GIA' REALIZZATO A PINEROLO) 

La lettera: piste ciclabili a Pinerolo. Quando finiranno i lavori? La risposta dell'assessore ai lavori pubblici Bachstadt Malan Camusso

 

LA LETTERA

Buongiorno,

 potreste aggiornare la cittadinanza sui motivi per cui la pista ciclabile in costruzione a Pinerolo è ferma da due mesi?  Ad inizio dicembre sembrava che non si potesse fare a meno di iniziare i lavori con evidenti disagi al traffico, soprattutto durante le festività Natalizie. Poi, come d'incanto, una settimana prima di Natale si è fermato tutto.  Ho pensato che fosse una corretta pausa natalizia e invece, ad oggi, 10 febbraio, tutto è ancora fermo. 

Nel frattempo le transenne agli accessi alla pista ciclabile, in ferro e plastica, vengono spostate a piacimento dal vento con il rischio che qualcuno possa farsi male. I furgoni parcheggiano sulla pista al sabato mattino, tanto la pista non è ancora agibile. (Ma se non lo è per le bici perché si possono parcheggiare i furgoni?) 
Tralascio il mio personale parere sull' utilità di spendere soldi nella pista ciclabile quando abbiamo delle strade in città che neanche nel Terzo Mondo ci sono. Ad ogni modo il colpo d'occhio del centro di Pinerolo sembra un cantiere aperto e pure brutto a vedersi. 
Non vorrei che fossimo in presenza della classica situazione all'Italiana dove si progettano opere faraoniche, costose, ma poi non si è in grado di portare a termine...
Spero che qualcuno comunichi ai cittadini cosa sta succedendo .
Altra domanda: chi ha progettato i lavori?  In Corso Torino, fronte portici, abbiamo sempre avuto l'annoso problema delle persone che, soprattutto al sabato, attraversano pericolosamente la strada dalla piazza del mercato ai portici e viceversa sostando a volte pericolosamente sulla doppia riga al centro della carreggiata in attesa di completare l'attraversamento in mezzo alle auto che sfrecciano ed in assenza di strisce pedonali. 
Adesso il gradino che delimita la nuova pista ciclabile è stato volutamente interrotto in tre punti e sono state applicate delle leggerissime transenne in ferro (peraltro già un po' storte e arrugginite alla base) che pur in assenza di strisce pedonali invogliano il pedone a considerarlo come una via di attraversamento, perlomeno questa è la sensazione che ne ricavo io.

A cosa servono?  Se è vietato attraversare in quel punto perché' sono state create delle interruzioni al cordolo che delimita la pista ciclabile? 

Vi ringrazio per l'attenzione .
Lettera firmata

LA RISPOSTA DELL’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI

CHRISTIAN BACHSTADT MALAN CAMUSSO

“I lavori – afferma l’assessore - si sono fermati quando è iniziato il maltempo. Tutte le lavorazioni che si potevano fare sono stati fatti. Ad oggi manca la levigatura della “pavimentazione” che sembra asfalto ma è porfido. La levigatura la fa una ditta di Lodi è l’unica che ha vinto l’appalto. Comunque riprendiamo i lavori il 17 febbraio conseguenza di altri lavori già in programma altrove della ditta.  Per effettuare i lavori di levigatura e palinatura, è necessario che la “pavimentazione” sia asciutta altrimenti il lavoro non viene ben fatto.  Ultimato questo lavoro, per legge, dobbiamo chiudere il cantiere solo dopo aver messo in sicurezza la pista con la segnaletica orizzontale e verticale. Se non ci saranno intoppi (maltempo compreso) i lavori saranno ultimati in un mese circa. Inoltre c’è anche da spostare due semafori e collocare un semaforo specifico per le bici all’attraversamento di piazza Facta. Non solo: c’è il rifacimento attraversamento pedonale in via Lequio che porta sui viali.

Per quanto riguarda i mezzi degli ambulanti che il mercoledì e sabato parcheggiano nella pista ciclabile ciò proseguirà fino alla realizzazione della nuova piazza Roma destinata proprio ai produttori agricoli finora presenti anche in piazza Vittorio Veneto. I varchi che ci sono hanno una funzione temporanea e verranno chiusi quando i banchi dei mercatari saranno spostati in piazza Roma.  Oggi ci sono le transenne che chiudono i varchi.

Per chi attraversa corso Torino a piedi non sulle strisce noi non ci possiamo fare nulla.

Asfalto: le strade di Pinerolo non sono perfette ma discrete. Oggi c’è una maggiore rapidità di intervento sulle buche che si formano dopo le piogge. Basta segnalarle a Municipium. In questa stagione non si deve asfaltare. Stiamo riprogrammando con precisione le asfaltature delle strade e non si asfalta solo quando ci sono le manifestazioni (Giro d’Italia, Tour de France) ma con un piano di asfaltature importanti ed è quello che facciamo. Passeremo da una situazione discreta a una buona situazione e si spenderà circa 600mila euro tra asfalto strade e marciapiedi. Un esempio? Corso Porporato è una priorità”

Concludiamo con dei dati. Il costo della realizzazione della pista ciclabile da Pinerolo a Perosa Argentina è di € 2.632.000,00. Importo finanziato dalla Regione Piemonte € 1.410.000,00. Importo finanziato dai comuni € 1.222.000,00 di cui: Pinerolo € 559.416,00, Porte € 237.982,00, Villar Perosa € 270.148,00, Pinasca € 154.454,00

Nella prima foto la pista ciclabile che porta al sottopasso della stazione ferroviaria. Opera realizzata durante le Olimpiadi Torino 2006.

Nelle foto successive i progetti della nuova pista ciclabile fino a Porte di Pinerolo

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