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Far quadrare i conti con i colpevoli di sempre....

04/11/2019 10:49

Il popolo non ha votato, ma il governo è cambiato! Governo che si trova a dover fronteggiare il solito problema di far quadrare i conti, che a sentire non quadrano mai, il nostro debito pubblico sembra essere immenso. Quindi come si fa? Udite, udite! Tornano loro, i colpevoli di sempre, messi da parte solo momentaneamente per colpevolizzare la classe politica, che fino a ieri era diventata lei la colpevole della nostra povertà, ma adesso che anche i persecutori sono diventati parte dei perseguitati, i responsabili sono di nuovo loro: i titolari di partita iva, evasori fiscali per eccelenza, anzi per natura. Meschini e miserabili, non hanno padrone, sono loro i padroni, possono fare ciò che vogliono e non pagano le tasse. Ma questa volta no, il governo li vuole fregare, vuole incentivare l’utilizzo della moneta elettronica, cosi il pagamento è tracciato e non può non essere dichiarato! Come fare? Sembra che lo stato voglia rimborsare una piccola percentuale, sulla spesa effettuata, all’acquirente. Ma non ha pensato che l’evasore seriale, astuto e disonesto in cambio di un pagamento in contanti, potrebbe fare uno sconto maggiore di tale rimborso e, a sentire da come siamo messi male, basta anche un due percento in più perché l’acquirente accetti, così da perpetrare il proprio meschino crimine imperterrito. Non ha forse pensato, l’astuto governo, che per sfavorire l’evasione dovrebbe agevolare non chi paga, bensì chi vende? Non ha forse pensato che i costi che il delinquente, titolare di partita iva, ha non lo invogliano a favorire il pagamento elettronico? E non ha forse pensato che se, a codesto nemico della patria, riducesse leggermente la pressione fiscale, lo invoglierebbe a lavorare sempre secondo le regole? E magari questo essere incline al crimine potrebbe anche creare posti di lavoro? Perché se riduci le spese, il guadagno resta maggiore e il malvagio evasore può pensare di pagare un dipendente.

Nessuno ha pensato a tutti quei soldi sporchi che “girano” nel vero mercato criminale come spaccio, prostituzione e via discorrendo? I delinquenti veri nessuno li tocca, perché poverini sono nati sfortunati, in un mondo crudele, senza prospettive. Loro lasciamoli liberi di agire, tanto un capro espiatorio lo troviamo sempre. Magari un titolare di partita iva, che di tasse ne paga parecchie, ogni tanto scappa da scuola, pechè a volte si spara anche 13 ore di lavoro al giorno, in alcuni lavori anche di più, e vorrebbe avanzarsi uno stipendio normale, o almeno congruo alle ore di lavoro svolte, senza ricevere nulla in cambio dallo stato, perché non è esente da niente. Paga le tasse senza ricevere servizi in cambio per garantirli, però, a non si sa bene chi. Ma il titolare di partita iva sa che lo stato le riserverà un trattamento speciale: lo processerà sulla pubblica piazza, senza possibilità di difesa, con l’accusa di essere la causa della povertà del proprio paese.

 

Samantha Valfrè

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