Festa del Piemonte . Rievocazione della battaglia dell'Assietta (Val Chisone). Il programma
“ Noi da sì bogioma nen”
Domenica 17 luglio 2016 al mitico Colle dell’ Assietta ( 2500 mt. s.l.m. ) si celebrerà la Festa del Piemonte.
I piemontesi e amici della nostra amata terra si ritroveranno insieme per commemorare la storica battaglia del 19 luglio del 1747.
Certamente, tra gli avvenimenti che precorsero il nostro Risorgimento e per l’importanza che rivestì nelle vicende del piccolo Stato Sabaudo e delle nostre vallate pinerolesi, una delle più gloriose pagine di storia scritte dai soldati piemontesi. In estrema sintesi , la mattina del 19 luglio il generale francese Bellisle avendo avuto notizia, dai suoi informatori, che i piemontesi erano attestati sulla dorsale dell’Assietta e non osando attaccare il munitissimo forte di Fenestrelle si decise per un attacco diretto alle posizioni piemontesi nei punti che riteneva più vulnerabili.
Tre colonne francesi ( trentadue battaglioni con tredici pezzi d’artiglieria , in tutto quasi 40.000 uomini) iniziarono l’offensiva.
Ad attendere l’attacco francese vi erano 13 battaglioni piemontesi ( tra le cui file molti valdesi ) e 4 battaglioni di soldati austriaci dislocati sulle varie fortificazioni difensive; in tutto 7400 uomini.
La migliore gioventù piemontese e savoiarda attendeva stoicamente il nemico decisa a non mollare neppure un metro ben sapendo che all’Assietta si sarebbero decise le sorti del Piemonte.
Allo squillo delle trombe ed al rullo dei tamburi il cavaliere di Bellisle mosse i suoi battaglioni a ranghi serrati e baionette innastate verso le difese piemontesi convinto che queste non avessero alcun pezzo d’artiglieria.
I piemontesi lasciarono avvicinare il nemico in silenzio… ma quando le colonne francesi furono a pochi passi dalle ridotte aprirono un terribile fuoco di mitraglia facendo strage del nemico e procurando profonde voragini nelle loro file che tentennarono e si bloccarono momentaneamente.
Il Bellisle, nonostante che il terreno fosse ricoperto di centinaia di morti e di feriti urlanti, rincuorò i suoi, ricompose le fila e lanciò l’attacco finale alla baionetta.
Terribile fu lo scontro, alterne le fasi della battaglia che durò l’intera giornata , tutti i soldati piemontesi e gli alleati Austriaci si batterono da eroi contro un nemico enormemente più numeroso. In particolare alla “ Testa dell’Assietta “ i Granatieri della Guardia ed il conte di San Sebastiano si coprirono di gloria.
Famosa la frase pronunciata dal giovane conte il quale , rimasto solo a difendere la posizione con pochi soldati ( che avevano esaurite le munizioni e si battevano ormai solo con le baionette e con i sassi ) all' ordine di ripiegare al Gran Serin datogli dal comandante generale Cacherano di Bricherasio , per tre volte rifiutò, rispondendo :
“ Noi da si bogioma nen”
Ovunque la resistenza piemontese si dimostrò eroica ed insuperabile ed il comandante francese cavaliere di Bellisle , ripetutamente colpito, morì da eroe innalzando la propria Bandiera.
I francesi, perso il loro generale, dopo svariati ulteriori ed inutili attacchi ripiegarono ovunque disordinatamente.
Questo epico scontro chiamato anche “ La battaglia del Piemonte”cambiò le sorti e la storia della nostra regione e dell’Italia.
Dario Poggio
Programma :
Sabato 16 luglio 2016 Casa cantoniera dell’Assietta
Ore 19.00 Rancio serale
Ore 21.00 Fiaccolata con musiche e canti popolari
Domenica 17 Luglio 2016 Colle dell’Assietta
ore 09.30: alzabandiera e apertura manifestazione
ore 10,00: Santa Messa al campo
ore 11.00 rievocazione di alcuni momenti della battaglia con figuranti in costume d’epoca a cura del Coordinamento Rievocazioni Storiche 1600-1700 presso l’obelisco alla Testa dell’Assietta
ore 13,00: pranzo al campo nei pressi della casa Cantoniera a circa 1 km dal colle dell’Assietta
ore 14,00: continuazione della manifestazione con giochi per bambini e ragazzi e canti e giochi popolari nella zona antistante alla casa Cantoniera