Bonafini -con il suo cane - non protesta più. Pinerolo
Dopo quasi tre settimane di protesta pacifica e silenziosa davanti al comune di Pinerolo, Angelo Bonafini ha deciso che non era più il caso di continuare. Il motivo ce lo racconta proprio lui.
“Ho ricevuto da parte di un’ associazione di volontari di Milano –afferma Bonafini -l’opportunità di trasferirmi in un paese vicino a Palermo. Qui mi offrivano vitto e alloggio più qualche rimborso spese. In cambio avrei aiutato un canile della zona. Purtroppo avrei lasciato i miei figli e i miei affetti. Non me la sono sentita. Quindi, per serietà, visto che un’opportunità mi è stata data, ho deciso di rinunciare alla protesta. Voglio ringraziare di cuore tutte le persone che si sono fermate per incoraggiarmi, sostenermi, anche con delle offerte. Ringrazio coloro che hanno pensato anche al mio cane, a Laika. Molta solidarietà mi è stata data da persone dal Veneto, Lombardia, e altre regioni d’Italia. Una signora si è offerta di pagarmi l’assicurazione del furgone. Una signora mi ha inviato un vaglia postale. Mi sono realmente commosso da tanta solidarietà. Voglio ringraziare tutti e perdono anche coloro che mi hanno insultato. Chiedo scusa se ho creato del fastidio a qualcuno.”
Cosa farà adesso?
“Non lo so –precisa Bonafini – il problema non è stato risolto. Per il momento, sono stato accolto in casa da mio fratello che vive in una camera e cucina. Con me, ovviamente, c’è anche Laika. Ma è una situazione assolutamente provvisoria. Mio fratello è stato chiaro.”
Leggi i servizi sulla vicenda qui: http://www.vocepinerolese.it/articoli/2015-03-12/senza-lavoro-senza-casa-protesta-davanti-comune-pinerolo-6713
e per finire: http://www.vocepinerolese.it/video/2015-03-24/video-rischia-pagare-occupazione-suolo-pubblico-protesta-bonafini-pinerolo-6790
Dario Mongiello
