Facebook Twitter Youtube Feed RSS

L’azzurro di Napoli, il bianconero di Torino: a meno di 24 ore dalla Supercoppa italiana

22/12/2014 0:32

Parlare di un trofeo ambito e ricercato sarebbe esagerato, ma snobbare questa competizione sarebbe un delitto: lo sanno bene Napoli e Juventus, che domani sera a Doha (Qatar) alle 18 ore italiane si sfideranno per il primo torneo della stagione (diretta su Rai1 dalle 17.45). Solo due anni fa a Pechino, in una partita contestatissima per le decisioni arbitrali, furono proprio Juventus e Napoli ad affrontarsi con la giusta cattiveria agonistica e la determinazione propria delle squadre che desiderano affermarsi e lasciare il proprio nome negli annali.

Due anni, appunto: la Juventus è risultata vincente, aprendo di fatto un ciclo che non pare ancora giunto a conclusione. Il Napoli, dal canto suo, non ha mai nascosto le proprie ambizioni: la parola “scudetto” non viene pronunciata per scaramanzia, ma i partenopei vorrebbero nuovi campioni da celebrare dopo i risultati che oltre vent’anni fa riuscirono ad ottenere Diego Armando Maradona e compagni. La realtà parla chiaro: al di là delle indubbie capacità di Benitez, tecnico vincente soprattutto in ambito europeo, la compagine napoletana deve darsi molto da fare se vuole raggiungere la testa della classifica, saldamente controllata dalla Juventus con dodici punti in più dei partenopei.

Per questa ragione, oltre che per i veleni passati e per la bollente rivalità che intercorre tra le tifoserie, la partita di domani assume importanti connotati: un trofeo come la Supercoppa non salverebbe, da sola, la stagione di una delle due squadre, ma avrebbe per ciascuno dei due club un significato particolare. I bianconeri vedrebbero infatti, in caso di vittoria, la conferma della propria supremazia in ambito italiano: vincendo domani potrebbero eguagliare il leggendario Milan dei primi anni ’90, unica squadra italiana in grado di vincere tre edizioni consecutive della Supercoppa nazionale (dal 1992 al 1994), e superarlo in termini di vittorie (ad oggi bianconeri e rossoneri hanno vinto 6 trofei ciascuno), divenendo il club italiano con più Supercoppe in bacheca. Il Napoli, sconfitto dal Milan ma ripresosi contro il Parma, potrebbe vincere e dare una svolta alla stagione, trovando in questa sfida una spinta ed una motivazione per consolidare la propria posizione in campionato e puntare a qualche cosa di più.

PROBABILE FORMAZIONE: quasi scontata la formazione 4-3-1-2, con Buffon in porta, la linea difensiva composta da Lichtsteiner, Chiellini, Bonucci ed Evra; sulla mediana spazio al trio Marchisio-Pirlo-Pogba, con trequartista Vidal (o in alternativa Pereyra); in attacco la collaudata coppia Tevez – Llorente, con lo spagnolo a fare la consueta staffetta col connazionale Morata a partita in corso.

Gabriele Piardi

Commenti