VOCE BIANCONERA - A mezzogiorno la sfida infuocata con i Blucerchiati di Mihajlović

Genova è tornata a brillare in questo scorcio di campionato: le due squadre liguri che rappresentano la città stanno infatti dimostrando di poter competere con alcune delle big di questo campionato. E il destino vuole che, giunti alla quindicesima giornata del girone di andata, le due formazioni della Lanterna si trovino a sfidare le compagini al vertice del campionato: la Juventus capolista affronta la Sampdoria, al quarto posto, mentre la Roma, a tre punti dalla vetta, sfida il Genoa, terzo in classifica e vera rivelazione di questo campionato.

La nostra attenzione, ovviamente, è catalizzata dalla partita che si giocherà allo Stadium. Il fischio d'inizio della sfida sarà a mezzogiorno: i blucerchiati di Mihajlović hanno tutta l'intenzione di tornare in Riviera con qualche punto guadagnato, possibilmente strappando una vittoria in casa della capolista. La prima squadra di Torino, da par suo, deve difendere il primato provvisorio dalle insidie romaniste: la squadra di Garcia, infatti, dopo la pesante sconfitta in Champions League (0-2 in casa contro il Manchester City), punta con decisione al Campionato di Serie A. Il cammino in Europa League, infatti, viene considerato secondario rispetto agli impegni casalinghi che potrebbero tradursi, in caso di trionfo, nel tricolore cucito sul petto all'inizio della prossima stagione. Fino ad ora le incertezze juventine (con Fiorentina, Genoa e Sassuolo)sono state concomitanti ad alcune defaillance di stampo giallorosso, pertanto si sono rivelate indolori. Da adesso in poi, però, si dovrà tenere in considerazione la rabbia dei lupacchiotti capitolini, che con risolutezza e decisione hanno virato verso lo scudetto, unico grande obiettivo residuo.

Mihajlović, durante la sessione estiva di mercato, è stato ad un passo dall'occupare la panchina di Conte; la società gli ha preferito, alla fine, Max Allegri. Il tecnico bianconero nella conferenza stampa della vigilia ha speso ottime parole per la Sampdoria: ha parlato di una squadra ben organizzata, ricca di entusiasmo e di voglia di stupire. «Non hanno nulla da perdere», ha affermato Allegri. I Doriani, infatti, possono concorrere per un piazzamento di valore in campionato, con l'ambizione di guadagnarsi un posto in Europa per la prossima stagione. La Juventus deve pensare soltanto alle proprie potenzialità: il passaggio del girone in Champions è stata la prima ciliegina della stagione, ma ora la testa deve dimenticare quanto fatto e concentrarsi sul prosieguo del torneo italiano. Una serena conclusione di questa fase del campionato, infatti, consentirebbe alla Juve di prepararsi con maggiore serenità alla Supercoppa italiana, prevista contro il Napoli il 22 dicembre alle 18 ore italiane (si giocherà a Doha, in Qatar). Prima però servono risultati positivi contro Sampdoria e Cagliari.

PROBABILE FORMAZIONE: modulo ad albero di natale (4-3-2-1) con in porta Buffon; in difesa, con la squalifica di Chiellini, Allegri torna a dare fiducia ad Ogbonna, schierato con Lichtsteiner, Bonucci e Padoin; a centrocampo spazio al ritrovato Marchisio, posizionato al fianco del collaudato duo Pogba - Pirlo; Tevez e Vidal dovrebbero ricoprire il ruolo di centrocampisti avanzati nella fase offensiva, alle spalle di Morata.

Juventus - Sampdoria

14/12/2014 h. 12:30

Juventus Stadium - Torino

Gabriele Piardi