Toro: tanti tifosi appassionati anche per una amichevole

Di Antonio Chiera

Pur essendo ancora lontano la gara di Domenica 19 con inizio ore 15 all' Olimpico contro la sorprendente Udinese di Mister Stramaccioni, il Toro di Ventura si tuffa nel delirio dei tifosi arrivati in massa a Lu Monferrato per l'amichevole contro la Luese che gioca nel campionato di prima categoria, visto la sosta per la Nazionale. 

Ma quello che è stato bello vedere, i tanti tifosi granata arrivati, per incitare i propri beniamini, con tutti i giocatori praticamente scortati fino al rettangolo di gioco tra due ali di folla.

Un test che è servito soprattutto, per mantenere sempre in forma le gambe, e dare modo anche ai tanti che ancora non hanno avuto la possibilità di avere il ritmo partita nelle gambe.

La mancanza di Glik ed El kaddouri per squalifica porterà a qualche cambiamento. Vedremo cosa ci riserverà il tecnico ligure nella partita di domenica prossima.

Con la ripresa il Torino sarà impegnato in un'altro Tour di partite importanti tra Campionato e torneo di Europa League. Ma di questo ne parleremo nei giorni a seguire.

I tanti gol visti 11-0 per il Torino con triplette di Quagliarella e del giovane Lescano. Due gol a testa per Amauri e Molinaro. In rete anche Bruno Peres. Ottime le indicazioni arrivate dai ragazzi di Mister Longo, ancora una volta si sono fatti trovati pronti per giocare tra i grandi. BONIFAZI THIAO LESCANO MONTEFALCONE, sono certo che li rivedremo in prima squadra, e magari anche, con qualche minuto di esordio nel campionato di Serie A.

A proposito dell'inizio del Torino proprio Molinaro è tornato sull'inizio di stagione della squadra, queste le sue dichiarazioni che abbiamo ripreso dal sito del Torino.it ''Abbiamo perso un po' di punti per strada, siamo partiti meno bene rispetto a quanto si pensava, ma l'importante è crescere come squadra. A Napoli, però, rivedendo gli episodi, siamo stati penalizzati''.

INFERMERIA GRANATA, FARNERUD SULLA VIA DEL RECUPERO

Alexander Farnerud, il centrocampista svedese ha svolto interamente il lavoro con la squadra, tornando ''ufficialmente'' in gruppo a sei mesi dall'operazione al ginocchio che ne ha interrotto bruscamente la crescita nella scorsa stagione. Un rinforzo che mister Ventura attende con impazienza. Per quanto concerne il resto del bollettino medico, ha mostrato progressi anche Marcelo Larrondo, alle prese con una contusione coccigea. Ottimismo anche sul decorso di Antonio Nocerino. Seduta di scarico, infine, per Vitor Barreto.

Avversario diverso per i friulani, che pur non avendo il giocatore più rappresentativo Totò DI NATALE, con 

l'amichevole di Villach contro il Wolfsberger, in testa nella Bundesliga austriaca ha voluto tenere la concentrazione a livelli alti, rispecchiando la classica attuale ricordando a tutti che l'avversario prossimo (il Torino) dovrà essere affrontato con la massima precisione e senza sbavature. Per la cronaca la partita è finita 3-3 per i bianconeri hanno segnato Guilherme, Théréau e Jankto.

Da notare come in queste prime giornate di campionato come l'Udinese pur facendo a meno del portiere rivelazione della scorsa stagione Scuffet, a Udinese Channel, ha parlato il preparatore dei portieri Alessandro Nista, e con particolare riferimento alla sorpresa positiva di questo avvio di Orestis Karnezis: ''E' un portiere molto reattivo, ma soprattutto affronta la partita con una tranquillità sorprendente''.

INFERMERIA UDINESE, DA VALUTARE KONE 

Sosta benedetta in casa bianconera con Stramaccioni che conta di far svuotare l'infermeria. In cima alla lista degli infortunati c'è Gabriel Silva che potrebbe essere a disposizione alla ripresa proprio contro il Torino, dopo la lesione al retto femorale della coscia destra. Il tecnico spera anche di recuperare Scuffet che intanto è stato comunque convocato in Under 19. Saranno da valutare anche le condizioni di Kone, uscito anzitempo nella gara con il Cesena. 

CHI AVRÀ LA MEGLIO!!! 

Uno degli allenatori più giovani della serie A contro il veterano, chi avrà la meglio è difficile saperlo, certo è, che abbiamo due modi diversi di intendere il calcio, sia dentro che fuori il rettangolo di gioco!!! Sarà l'età?