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Lista UEFA Toro, data delle gare, il pensiero di Ventura in Europa

04/09/2014 11:37

di ANTONIO CHIERA

Il Torino torna in Europa e lo farà da protagonista partecipando alla fase a gironi di Europa League.

La formazione granata ha infatti superato il doppio impegno nei preliminari (con merito) e sarà tra le squadre italiane che dovranno cercare di tenere alto l'onore del calcio italiano.

Non sarà un'impresa facile, ma la formazione allenata da Giampiero Ventura si è attrezzata con elementi d'esperienza come Nocerino e Quagliarella, rispettivamente ex Milan e Juventus.

Entrambi naturalmente sono presenti nella lista presentata alla Uefa.

Tra i giocatori presenti nella lista spunta anche il portiere Gillet. Il belga ha messo alle spalle la lunga squalifica dovuta ai fatti sullo scandalo calcioscommesse e farà parte della rosa del Torino sia in campionato che in Europa League.

Non poteva mancare inoltre il colpo dell'ultima ora: Amauri.

L'ex centravanti del Parma, acquistato dopo l'addio ufficiale di Alessio Cerci, è stato subito inserito nella lista dal tecnico granata.

Per il resto, non ci sono sorprese dalla parte granata.

Ecco la Lista Uefa presentata dal Torino per affrontare le gare di Europa League:

Portiere - Gillet, Padelli;

Difensori - Bovo, Darmian, Glik, Jansson, Maksimovic, Masiello, Molinaro, Moretti, G.Silva;

Centrocampisti - Benassi, El Kaddouri, Gazzi, Nocerino, M.Sanchez, Vives;

Attaccanti - Amauri, Barreto, Larrondo, J.Martinez, Quagliarella

 

La UEFA ha ufficializzato date e orari della prima giornata di Europa League.

 

Il 18 settembre Dnipro-Inter, Napoli-Sparta, Torino-Bruges e Fiorentina-Guingamp

Preliminari, fase uno. Sorteggio dei gironi, fase due. Calendario con date e orari, fase tre. Comincia seriamente la scalata all'Europa League 2015, con la UEFA che ha ultimato tutti i preparativi in vista dell'avvio della competizione nella fase più importante, con gli otto gruppi sorteggiati.

Fiorentina, Inter, Napoli e Torino hanno preso i primi appunti dopo gli accoppiamenti dell'urna di Nyon: è andata bene ai granata e agli azzurri, mentre viola e nerazzurri, comunqu più forti sulla carta, potrebbero avere qualche difficoltà in più all'interno del proprio raggruppamento.

Si comincia il 18 settembre, ovvero quando in Serie A sarà appena passata la seconda giornata: in vista del terzo turno le quattro squadre italiane impegnate in Europa League dovranno raccogliere le forze e distribuirle equamente tra campionato e campagna continentale.

Potrebbe essere un problema la trasferta con cui l'Inter comincerà il proprio cammino nei gironi: prevista infatti, ore 19:00, la gara contro il Dnipro. La UEFA, sentito il suo ramo adibito ai problemi politici, valuterà la settimana prossima se far disputare la gara in Ucraina, vista la guerra che sta attanagliando l'est europeo.

Giocherà invece tra le mura amiche il Napoli: stesso giorno ma diverso orario, gli azzurri se la vedranno con lo Sparta Praga alle 21.05. Dopo la delusione Champions, sarà curioso vedere come risponderà il pubblico azzurro al mancato approdo tra Barcellona, Bayern e compagnia stellare.

In casa la Fiorentina, che, sempre alle ore 21:05, affronterà il Guingamp: gara da non sottovalutare per i viola, comunque decisamente più forti per quantità, tecnica e qualità. Il piccolo club transalpino ha trionfato in Coppa di Francia nel 2013/2014.

Infine il Torino, la cenerentola italiana: preso il posto del Parma dopo le note vicende, i granata hanno superato due turni preliminari prima di approdare ai gironi europei. Un sogno per i tifosi, che vedranno i propri idoli inizialmente in trasferta: in programma, ore 19:00, la trasferta di Bruges.

La caccia al Siviglia si è appena aperta. Sarà la volta buona nella seconda Europa dopo quindici anni di delusioni?

VENTURA:

Dopo la sofferta vittoria contro lo Spalato, il Torino ha conosciuto oggi gli avversari che si troverà di fronte nella sua avventura in Europa League. A sfidare i granata nella fase a gironi, dunque, saranno Copenaghen, Bruges e Helsinki. Ostacoli non insormontabili, certo. Ma di cui il tecnico Ventura non sembra fidarsi troppo.

"Affronteremo club che hanno tradizione nei loro Paesi ed esperienza internazionale ", ricorda infatti l'allenatore granata. Esperienza su cui al Torino, dopo un'assenza dall'Europa durata vent'anni, non possono certo contare.

Ventura, però, non si fascia la testa prima del tempo, e ammette: "Quando si arriva a certi livelli, quando si entra in un girone di Europa League, ogni partita è molto difficile e nel calcio di oggi non ha senso esprimere giudizi prima di giocare”.

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