Avevamo ragione noi. Padelli (Toro) in nazionale

31/08/2014 17:06

di Antonio Chiera, Probabilmente avevamo visto bene e prima degli altri….

Il giovane portiere del Torino Daniele Padelli è stato convocato in nazionale da Antonio Conte.

Dopo essersi messo in mostra l’anno scorso è tornato subito protagonista già dalla prima gara ufficiale di Europa League del Torino.

Da quest’anno, il ruolo di protagonista nel campionato di serie A sembra essere ancora tra le sue mani.

L’ufficialità ieri sera. L’estremo difensore del Toro è tra i convocati di Antonio Conte C.T. della Nazionale di Calcio.

Anche se “forse” farà la riserva, del Gigione Nazionale per Daniele essere tra i convocati è certamente una sorpresa se si pensa a quanto ha detto il 2 maggio u.s.prima di Chievo Torino, quando da noi intervistato in sala stampa rispondeva cosi?

Leggi qui: http://www.vocepinerolese.it/articoli/2014-08-02/toro-formato-europeo-en...

Il raduno con la Nazionale è un risultato prestigioso per l’atleta e riempie di orgoglio la società poiché conferma l’ottimo lavoro che lo staff e il club sta facendo, seguendo e incoraggiando il giovane portiere in questo suo percorso.

Mi auguro di cuore, anzi ne sono certo, che continui a lavorare duramente come sta facendo adesso, in attesa e nella speranza che possa sostituire molto presto l’attuale n.1 della Juventus.

La convocazione di Daniele gratifica la società, e soprattutto il sottoscritto. Fatemelo dire!!!

Nella stagione scorsa, Padelli, insieme ad Alessio Cerci, Ciro Immobile Matteo Darmian, ma soprattutto con tutto il resto della squadra, che ho avuto il piacere di seguire quasi tutti i giorni da vicino, ho visto che nel “bello” portierone granata c’era la voglia di emergere.

Smentendo categoricamente coloro che nel passato, ma anche nel presente non intravedevano caratteristiche tali da meritare la Nazionale.

In merito al lavoro dello Staff di Mister Ventura, invece:

Probabilmente, dico che alla vigilia di questo campionato, con una stagione dove il toro sarà impegnato in più fronti e tutti importanti, non lo immaginava nessuno che arrivasse questa convocazione.

La squadra, seppur cambiata, con l’entrata di tanti giocatori nuovi per giunta quasi tutti “stranieri” ha saputo acquistare carisma e personalità già dalle prime uscite, solo tra i pali, e sotto le mani esperte e certosine di Padelli rimane il punto fermo di Ventura.

Per lui solo parole di elogio da parte del club granata in primis dal presidente Cairo e sempre ai nostri microfoni, che continuava, visti i risultati e, soprattutto, le prestazioni in campo, ad avere grande fiducia nel suo lavoro, riconoscendone i meriti.

Le parole poi, di tutto l’ambiente hanno fatto si, che Daniele acquistasse quella serenità che aspettava.

Devo dare merito, senza alcun indugio, della splendida annata scorsa a chi ha saputo valorizzarlo.

Grazie al lavoro con il suo staff Ventura, insieme ai suoi compagni di squadra, ad avergli ridato smalto entusiasmo ma soprattutto fiducia anche nei momenti meno esaltanti.

Ha accettato una bella sfida, Padelli, consapevole di dover far i conti con diverse difficoltà.

Ha iniziato un campionato non nella maniera dovuta, ma poi, man mano che si andava avanti, cresceva sempre più l’ entusiasmo, dopo diverse stagioni da analizzare, e con tanti dubbi sul futuro.

Daniele Padelli, con i suoi compagni, ha fatto un vero e proprio miracolo l’anno scorso, sta continuando ancora oggi.

Questa convocazione, ha riacceso la fiamma dell’entusiasmo, non solo nei dirigenti granata, ma anche in tutto il popolo granata. Un altro granata arriva in Nazionale…

Un lavoro minuzioso, quello che sta facendo Padelli, fatto anche di sacrifici soprattutto.

Mai una scusa, mai un lamento. E’ un grande lavoratore e un grande professionista. Non è per niente semplice allenarsi tutti i giorni.

Nonostante questo, Padelli porta avanti il suo programma in silenzio e con regolarità, è come sempre, con il sorriso sulle labbra.

Chi ama il calcio soprattutto quello di fede granata, aveva bisogno di una sferzata di energia e ottimismo.

Daniele aveva bisogno di questa convocazione, e secondo me se la sta godendo, “leccandosi i baffi”.

Il Torino oggi è una società di primo valore assoluto nel calcio Europeo, ha fatto, e sta continuando a fare sempre meglio il proprio lavoro, una squadra che gioca, e lo fa anche bene.

L’Olimpico sta ritornando a riempirsi e anche in trasferta i ragazzi sono sempre seguiti da un bel gruppo di tifoseria.

Era proprio quello di cui il Toro aveva bisogno. Quali sono le aspettative per il futuro granata?

La Coppa Italia ancora può attendere!!!

Questa sera la sfida con l’Inter, con lo spirito di sempre. Cioè quello vincente.

Se si parla di Europa League devo dire, e non temo di sbagliarmi…

Ma al di la del risultato che sono certo arriverà, sono convinto che con il pieno recupero dell’organico il Torino dirà la sua anche quest’anno, nella speranza concreta di avere in squadra ragazzi di tutto rispetto, che prima ancora di essere professionisti, si sono tutti dimostrati di essere “uomini veri” stanno recuperando tutto quello che c’era da recuperare in cosi poco tempo la storia importante del Torino, e fino alla fine, a testa alta e con il cuore.

Avevamo ragione noi. Padelli (Toro) in nazionale

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