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Consorzio BIM del Varaita: Matteodo succede a Moi alla presidenza

14/08/2014 23:44

Con l’insediamento della nuova deputazione del Consorzio BIM del Varaita (presidente Dino
Matteodo, Vice presidente Silvano Dovetta, Consiglieri Marco Gallo (Busca), Andrea Picco
(Valmala) e Valter Rattalino (Bellino) si chiude un ciclo significativo ed importante contrassegnato dalla deputazione guidata dal Presidente Giuseppe Moi, dal vice presidente Luca Gosso e dai consiglieri Roberto Forniglia, Gianni Cischino e Dino Matteodo che ha rappresentato certamente un periodo positivo per lo sviluppo del territorio della Valle Varaita dove l’ente montano non è solo stato erogatore di trasferimenti, ma vero motore di politiche attive e di regia sulle tematiche più importanti di Valle. Anche se Moi è presidente dal 2010 (ma da dieci anni fa parte della deputazione) la svolta è coincisa nel 2004 con il rinnovo e l’entrata dei nuovi sindaci che avevano portato ad un notevole rinnovamento degli amministratori.
 “Sono stati –dice il presidente uscente Giuseppe Moi- anni straordinari. Partendo dall’esperienza
di altri BIM in Italia soprattutto del nord-est siamo riusciti a realizzare investimenti fino a qualche anno fa impensabili. Il Bim è riuscito ad essere ente strumentale per il superamento del patto di stabilità. Siamo passati da un ente che si riuniva due volte l’anno ad un ente attivo che ha cercato di cogliere opportunità per un vasta area”
Il Consorzio Bim Varaita in un momento di grande confusione istituzionale ha ottenuto finanziamenti regionali ed europei. E’ stato partner fondamentale di importanti progetti dei
quattordici comuni che lo compongono garantendo mutui e stimolando investimenti nel settore del risparmio energetico. Ha investito direttamente su strutture come il Centro disabili di Sampeyre (€.156.215,93 di cui €. 93.729,82 quale contributo della Regione Piemonte ed €. 31.243,28 quale cofinanziamento della Redancia srl, ditta che affitta la struttura) e la strada dei Cannoni con 150.000,00 €. Inoltre, attraverso il fondo rotativo predisposto, ha mobilitato interventi per oltre 350.000,00 € in 9 Comuni; con il prestito a favore dei Comuni per interventi finalizzati all’incentivazione di investimenti nel settore delle energie alternative e del risparmio energetico, altri 500.000,00 €; forte è stato il sostegno all’intervento di recupero dell’area ex Lavalle di Venasca in fase di realizzazione per un importo di ca. 7.500.000,00 €., sia mediante l’assunzione del ruolo di soggetto attuatore dell’intero progetto che con il cofinanziamento diretto dell’opera per 360.000,00 €.
Notevole è stato ancora il sostegno dell’associazionismo e volontariato locale ( Vigili del Fuoco
di Busca e Venasca, Pro Loco, ecc.) nonché delle Scuole della valle e del 118 di Sampeyre.
“Lasciamo –dice il presidente Giuseppe Moi- un’eredità positiva fatta da tanti investimenti
realizzati, un bilancio solido e una struttura organizzativa snella e poco costosa rispetto al passato. Abbiamo dimostrato che con l’entusiasmo e la voglia di fare si possono anche compiere cose importanti. Auguriamo alla nuova deputazione che ci succede in continuità con il nostro lavoro, di continuare a lavorare nell’interesse della Valle Varaita con la stessa armonia e con lo stesso spirito che ci ha contraddistinto in questi anni.”

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