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Le ultime prima di Toro Chievo

02/05/2014 13:48

Padelli "a Chievo per giocarci l'Europa"

 

 

È finita poco fa la consueta conference room del Torino fc prima di affrontare il Chievo domenica ore 15.

 

Questa volta tocca al bellissimo! no che nel calcio c'entri molto ma certamente aiuta.... altissimo (1.91 cm) e famoso numero 1 (30 sulla maglia) granata, rivelazione del campionato Daniele Padelli.

 

Conosciamo meglio il portiere del Toro.

 

Cresciuto nel Delebio, squadra valtellinese di seconda categoria, passa al Lecco nel 2001 e poi al Como l'anno successivo. Nel 2004 si trasferisce a titolo definitivo alla Sampdoria, dove gioca per un anno nella formazione Primavera, venendo girato in prestito l'anno successivo al Pizzighettone in Serie C1 (33 presenze e 29 gol subiti), e poi la stagione seguente al Crotone in Serie B (una presenza e 2 gol subiti).

 

Il 29 maggio 2013 viene acquistato a titolo definitivo dal Torino, dove complice la squalifica di Gillet, diventa il titolare dei granata. Essendo stato acquistato in scadenza di contratto, il giocatore arriverà solo quando il vincolo con l'Udinese sarà definitivamente decaduto, ovvero il 1º luglio 2013. Debutta con la maglia granata il 17 agosto seguente nella partita di Coppa Italia Torino-Pescara (1-2).

 

NAZIONALE:

 

È stato convocato in quattordici occasioni nella Nazionale Under-20 giocando 7 partite. Il suo esordio in Under-21 è avvenuto il 12 dicembre 2006 in occasione di Italia-Lussemburgo (2-0).

 

CURIOSITA'

Non di poco conto è il suo passaggio dal Pizzighettone al Liverpool. INCREDIBILE ! anche per lui, che allora dichiarò : "Forse è stato un trasferimento un po' forzato, ho decisamente fatto il passo più lungo della gamba".

 

AL TORINO OGGI:

Tra le tante note positive del campionato del Torino di Ventura c'è anche il portiere granata Daniele Padelli, arrivato lo scorso calciomercato estivo a parametro zero.

 

Il presidente granata Urbano Cairo, a piu volte escluso che il ragazzo la prossima stagione possa cambiare maglia, anche se in tal modo si potrebbe realizzare una bella plusvalenza.

 

In diverse occasioni  Patron Cairo  ha detto, che Padelli non è stata semplicemente una scommessa, ma una vera e propria scelta da parte della società, motivo per il quale  non c'è alcuna intenzione di cederlo. " Abbiamo avuto il coraggio di farlo giocare come titolare anche se era un po' di tempo che era fermo. Sta dimostrando di avere tutte le qualità che abbiamo intravisto in lui ".

 

Prima di quest'anno le ultime apparizioni di Padelli da titolare erano state con la maglia del Bari in Serie B. E molta panchina invece nel corso delle sue due stagioni con la maglia dell'Udinese.

 

Daniele, sta dimostrando il suo valore giornata dopo giornata. In diverse occasioni ha detto che è consapevole dei rischi che si prende, ma nello stesso tempo è deciso su quello fa !!! E come dargli torto fino ad ora...

 

Quando è arrivato a Torino, molti storcevano il naso reputandolo non un portiere titolare. Padelli, però, dopo un inizio di stagione non esaltante, sta dimostrando di poter difendere una porta piena di "storia"  ( mai come questo fine settimana domenica ore 20 tutti a Superga ) come quella del Torino con una serie di prestazioni eccellenti.

 

Nelle sue interviste, ha sempre detto che lavora per farsi trovare pronto e ripagare la fiducia di chi gli ha affidato la maglia da titolare per ora inamovibile.

 

Ma andiamo alle domande di oggi e al prossimo impegno con i Clivensi.

 

Domanda:

Daniele questa settimana, è piana di significato per i tifosi granata, per i valori che ci sono indossando la maglia del Torino, e le emozioni che si andranno a vivere domenica sera quando arriverete alla Basilica di Superga per il doveroso saluto al Grande Torino. Voi giocherete per un posto in Europa il Chievo per la permanenza in serie A. Il torino e da 20 anni che non si trova in questa situazione come affronterete la gara ma sopratutto psicologicamente siete pronti:

Risposta:

"Abbiamo la tranquillità della classifica, giocheremo come sempre per vincere, dobbiamo limitare gli errori abbiamo tre partite una più importante dell'altra questa è la prima in ordine cronologico, per quanto riguarda Superga penso che sia una cosa che dobbiamo ad un'altra squadra che ha fatto la storia"

Domanda:

Avete perso tantissimi punti in questo girone di ritorno, che alla fine potrebbero risultare decisivi,  proprio tu, dopo la Lazio hai detto che il risultato vi deve servire da lezione, cosa volevi dire, ma sopratutto cosa è cambiato in Voi:

Risposta: "guardare la classifica adesso fa un certo effetto, essere a tre giornata dalla fine e giocarci l'Europa League era impensabile,  il nostro obbiettivo era salvarci lo abbiamo fatto in anticipo, ora c'è la giochiamo in tranquillità fino alla fine, abbiamo avuto continuità nei risultati facendo un campionato di alto livello"

Domanda:

Hai fatto un salto dal Pizzighettone,  al Liverpool,  dove tu stesso hai dichiarato di aver fatto il passo più lungo della gamba, quest'anno hai fatto bene hai mai pensato alla Nazionale?:

Risposta: "no, ci sono portieri più bravi di me, devo fare le cose per gradi, per ora non ci penso, cerco di concentrarmi sul Toro.

Domanda:

Rimane quella su Pazzini la tua piu bella parata:

Risposta: "si penso di si"

 

ANTONIO CHIERA

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