Il Toro supera con orgoglio il Catania
Catania - Torino: 1 -2 - L'errore che i granata non dovranno assolutamente commettere oggi, è sottovalutare l'avversario.
Il Torino non deve incappare nella trappola di pensare di aver già vinto. Il Catania ultimo in classifica, si giocherà le ultime possibilità di permanenza nella massima serie.Il divario tecnico tra la squadra di Ventura e quella di Maran è evidente, ma a questo punto della stagione molto spesso a fare la vera differenza sono le motivazioni. I granata infatti, ormai salvi, dovranno cercare nuovi stimoli e scendere in campo con la stessa determinazione nelle gare contro il Livorno e contro il Cagliari. Durante questo cammino, i Granata hanno commesso già due errori entrambi in casa Bologna e Sampdoria, lo stesso Ventura riferendosi alla gara con la Samp disse "imbarazzante". Un errore che oggi, non si potrà commettere e che rischierebbe di rovinare una stagione che fino ad ora è straordinaria.Come nelle previsioni, Il greco Tachtsidis dal primo minuto al posto di Vives che riposa. El Kaddouri titolare, mentre ancora panchina per Farnerud. Nel Catania, confermato Monzon davanti, questo rafforza la nostra tesi di una gara per niente facile.LE FORMAZIONI:Catania (4-3-3): Andujar; Peruzzi, Gyomber, Bellusci, Rolin; Izco, Lodi, Plasil; Barrientos, Bergessio, Monzon. A disposizione: Ficara, Spolli, Legrottaglie, Fedato, Leto, Castro, Alvarez, Boateng, Keko, Petkovic, Capuano, Biracini. All: Maran. Squalificati: Rinaudo Indisponibili: Almiron, Frison, Calbalceta.
Torino (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Maksimovic, Kurtic, Tachtsidis, El Kaddouri, Darmian; Cerci, Immobile. A disposizione: Gomis, Berni, Rodriguez, Basha, Farnerud, Gazzi, Vives, Vesovic, Meggiorini. All: Ventura.
Squalificati: Gillet Indisponibili: Masiello, Larrondo, Pasquale.
Arbitro: Rocchi di Firenze ass. Di Liberatore e Cariolato, giudici di porta Rizzoli e Guida. Marcatore: pt 2' Bergessio, st 34' Farnerud, 38' Immobile. Ammoniti: Peruzzi, Darmian, Rolin, Maksimovic, Glik
La cronaca della Partita:
Avvio fulminio del Catania. Passa poco più di un minuto El Kaddouri perde palla nella propria metà campo, Bergessio in area brucia Glik e la palla alle spalle dell'incolpevole Padelli. Tanto Catania e poco Torino in questi primi minuti, ma era prevedibile questa partenza a razzo. Cerci e Immobile sono i più attivi, ma non producono occasioni pericolose. Il Torino cerca di rientrare in partita, ci prova Bovo con un buon lancio su Immobile che non ci arriva. Torino che gioca di rimessa sfruttando la velocità di Cerci e Immobile. La partita e comunque viva. Torino padrone del campo ma senza produrre giocate che meritano commento. Il vantaggio del Catania è meritato per il miglior approccio alla partita. Finisce così il primo tempo. Ripresa: Palla sempre tra i piedi dei granata. Dopo 7' minuti arriva il primo vero tiro verso la porta del Catania, El Kaddouri crossa dalla destra per la testa di Immobile, l'estremo del Catania blocca. Meglio il Torino in questi pri i minuti. Ventura negli spogliatoi avrà alzato la voce! Al minuto 11 e sempre Torino. I due attaccanti si trovano in sintonia in un scambio veloce arriva Rolin e l'azione sfuma. Palla gol per il Torino al '12 dal calcio d'angolo Glik tira verso la porta dove Andujar respinge di piede e sfuma il pareggio. Il Torino insiste e sempre da un'altro angolo è Moretti che in acrobazia impegna il portiere di casa che blocca. Al '22 azione personale di Cerci che parte dalla propria tre quarti, arriva al limite d'aria del Catania dove si prepara al tiro che risulta debole e Andujar para in tranquillità.
Torino più pressante ora. Ventura si tutela dopo l'ammonizione di Glik che lo sostituice con Meggiorini.
Il gol e alla portata del Torino. Arriva al '34 con una bella giocata in velocita di El Kaddouri che serve un buon pallone a Farnerud che porta il toro al pareggio. Passano '4 minuti è il Torino passa in vantaggio con Ciro Immobile (nella foto), servito da Meggiorini. Torino trasformato.Vantaggio meritatissimo. Catania mai pericoloso nella ripresa. Doveva essere la partita della
crescita, e così e stato. Torino che cresce sempre più, confermando quanto di buono è stato fatto fin qui. Antonio Chiera
