ventennale gemellaggio tra San Secondo di Pinerolo e Carlos Pellegrini (Argentina)
Per solennizzare il ventennale del gemellaggio tra San Secondo di Pinerolo e Carlos Pellegrini (Argentina), i Sindaci dei due comuni si sono accordati per convocare una riunione di Consiglio Comunale “informale”, da svolgersi il 15 dicembre scorso in contemporanea ed in videoconferenza.
In attesa del collegamento video con la cittadina sudamericana, il Sindaco Cozzo ha brevemente ripercorso la storia del gemellaggio: all’inizio degli anni ’90 Luigi Daniele, un cittadino sansecondese, che da tempo aveva contatti con l’Argentina, prospettò all’Amministrazione comunale in carica in quel periodo la possibilità di consolidare il gemellaggio, offrendo la propria disponibilità per i primi essenziali contatti. L’Amministrazione, allora guidata da Giorgio Ronco accolse favorevolmente l’idea e si diede corso a tutta la procedura necessaria per giungere alla cerimonia di gemellaggio che si tenne nel novembre 1992 a Carlos Pellegrini e il 19 giugno 1993 a San Secondo. Di fondamentale importanza fu il supporto dell’Associazione Piemontesi nel Mondo, che si occupò di sbrigare tutte le intricate pratiche burocratiche.
Appena il collegamento video è stato attivato, Paolo Cozzo e Carlos Davalle, i due Sindaci, si sono reciprocamente scambiati i saluti istituzionali; a seguire il microfono è passato nelle mani dei Sindaci che hanno vissuto le cerimonie nel 1992 e 1993: Giorgio Ronco e Ricardo Garnero, i quali si sono salutati ricordando gli avvenimenti di quei giorni. Anche Luigi Daniele, presente in sala, è stato invitato a porgere il proprio saluto ai gemelli argentini. La parola è poi passata rispettivamente all’avv. Ugo Bertello, in rappresentanza dell’Associazione Piemontesi nel Mondo e al prof. Franco Cuccolo, Sindaco di Frossasco, comune che vanta il più vecchio gemellaggio nel pinerolese con una città argentina.
Nei discorsi conclusivi dei due Sindaci è emersa da entrambe le parti la volontà di avviare iniziative che possano aprire nuove prospettive per rafforzare il gemellaggio, basato su solide radici. Con l’utilizzo delle nuove tecnologie si possono ridurre le distanze, la videoconferenza rappresenta un valido esempio. La volontà comune è di rivolgersi soprattutto ai giovani, permettendo loro di stringere relazioni con persone che vivono in un altro continente, ma anche proporre scambi di carattere culturale; anche il rapporto più stretto tra le due Amministrazioni può essere utile per un reciproco scambio di esperienze.
I due Sindaci chiudevano la riunione porgendo i saluti delle comunità da loro rappresentate e scambiandosi l’augurio di potersi presto reincontrare.
Roberto Mauro
