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Gli insulti di alcuni juventini ai napoletani. Da che pulpito arriva l'insulto...

22/10/2012 15:39

Il giornalista Amandola, della redazione RAI di Torino, è stato sospeso dal lavoro  (non va assolutamente licenziato come qualcuno vorrebbe. Sarebbe una follia.) causa le sue affermazioni "sulla puzza dei napoletani" mentre intervistava dei fifosi juventini prima della gara contro il Napoli.   Credo, però, che debbano essere anche "sospesi" alcuni tifosi juventini e provo a lanciarmi in una filippica. Questi pseudo tifosi  che prima, durante e dopo la partita Juve Napoli hanno lanciato cori contro i napoletani (puzze comprese) sono figli e/o nipoti di immigrati da quella terra. Immigrati che hanno dovuto subire, loro i primi, gli insulti di chi, a Torino e in Piemonte, li etichettava come "tarun", "Napuli", ecc.ecc. Gli stessi che trovavano sulle porte delle case "non si affitta ai meridionali" e altre amenità. Mi fermo qui perchè l'argomento sarebbe lunghissimo. Io sospenderei per manifesta ignoranza e stupidità anche quei pseudo tifosi juventini e li porterei a fare un giro nel museo dell'immigrazione, o, meglio ancora, li farei parlare con i loro genitori o nonni per farsi raccontare qual era la condizione dell'immigrato negli anni '60 e  '70.  (E' bene ricordare che ci sono state anche grandi manifestazioni di solidarietà e aiuto da parte dei piemontesi nei confronti degli immigrati). Purtroppo, penso, non servirà a nulla poichè è come lavare la testa a un asino, ovvero si spreca acqua e sapone..." Però... io sono speranzoso. O no?

Dario Mongiello

direttore@vocepinerolese.it

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