Terremoto: anche nel pinerolese e in tutto il Piemonte controlli per costruzioni più sicure.
Tutte le case, fabbricati devono essere costruiti o ristrutturati rispettando le nuove regole per avere edifici sicuri dal punto di vista sismico e la normativa è già in vigore dall’inizio dell’anno e adesso partono i controlli. 'Se tutti, non solo nelle zone più a rischio, -affermano dal servizio sismico della Regione Piemonte - rispetteranno questi criteri in caso di evento sismico non avremo i crolli a cui abbiamo assistito in questi giorni. Dai controlli emerge un quadro diversificato ''nei comuni più a rischio - spiegano dal servizio sismico regionale - costruire in modo sicuro è ormai quasi diventata un'abitudine consolidata mentre nelle altre aree, dove l'obbligo è più recente, ci sono ancora delle difficoltà, ma i nostri controlli sono quotidiani''. Intanto gli uffici regionali già stanno facendo controlli a campione sulle case private per verificare che tutto sia rispettoso delle norme antisismiche, mentre per le costruzioni ad uso pubblico scuole comprese- l’autorizzazione è preventiva.
Secondo la classificazione sismica aggiornata nel 2010 sono 44 in Piemonte i Comuni in zona 3s (corrispondente alla zone 2 dove gli eventi sismici, seppur di intensità minore, possono creare gravi danni) tutti gli altri si trovano nell'area del pinerolese dove, nel '800 ci fu un terremoto devastante. A Pinerolo, in via Parrocchiale, una lapide ricorda il terremoto che ha distrutto buona parte del centro storico.
Dario Mongiello
