La non costruzione delle case per i militari a Pinerolo. E il sindaco Buttiero...
Rigurgiti ideologici e ipocrisie politiche
Il sindaco di Pinerolo Eugenio Buttiero ci ha lasciati basiti, increduli. Ha detto no alla costruzione di case che in parte sarebbero stati dati in uso ai militari presenti nel nostro territorio. Nel mese di giugno del 2010 l’allora sindaco Covato, aveva presentato il progetto che dava anche la possibilità di costruire condomini in edilizia convenzionata e altre libera. L’area era, è, quella presente nelle vicinanza di via Vecchia di Buriasco a Pinerolo. Bene, il sindaco Buttiero ha deciso che in quell’area non si costruirà più e ci ha steso con una motivazione assolutamente incredibile: “I terreni in oggetto sono agricoli di pregio” e prosegue “I condomini coprirebbero il panorama delle montagne”. Buttiero non poteva trovare giustificazioni peggiori. Nessuno ci crede a queste motivazioni, a nostro avviso, e ce ne scusiamo con il sindaco, superficiali. Però, se così fosse, abbattiamo tutte le case che sono state costruite nella stessa zona, compreso l’Ipercoop e tutto quel popò di condomini tirati su dalle cooperative rosse, e non, sempre lungo la stessa strada e zona. E che vogliamo dire degli altri terreni presenti nel Piano Regolatore e che sono potenzialmente pronti per essere trasformati in condomini, capannoni ecc.? E per quanto riguarda il panorama che ne diciamo della vicenda “Monte Oliveto”? E i condomini costruiti poco più a monte e sempre lungo la stessa “direttrice panoramica” in via Vecchia di Buriasco non sono forse un “muro al panorama”? Caro sindaco, mi perdoni, trovi una giustificazione più credibile. O, forse, non c’è giustificazione “reale”? Oppure, esiste ancora quel rigurgito ideologico e antimilitarismo che è ben “rappresentato” da molti politici a Pinerolo e che tanto danno hanno fatto alla città?
A Pag. 6 del giornale (Aprile 2012) altro servizio di Massimiliano Puca
Dario Mongiello
