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Un “incontro” con Chiara Lubich

18/03/2012 15:07

Attraversando piazza Facta nei giorni tra il 14 e il 18 marzo si è avuta l’occasione di “conoscere”
Chiara Lubich, una donna del nostro tempo che ha lasciato un segno importante nella storia e nella vita di quanti l’hanno incontrata e conosciuta.
Chiara Lubich (1920-2008), fondatrice nel 1943 del movimento dei focolari, è considerata una delle personalità spirituali di maggiore rilievo del Novecento.
È stata impegnata in prima linea nella comunione ecclesiale, nell’ecumenismo, nel dialogo
interreligioso e con persone di convinzioni non religiose.
I pannelli esposti per ricordare il quarto anniversario della sua morte (14 marzo 2008),
riportavano ciascuno un tema, ad esempio il dialogo con le altre religioni, le idee innovative
di un’Economia di Comunione, la cultura dell’unità in politica, … con fotografie e una breve
spiegazione. È stato anche stampato un QR code, un codice che, attraverso uno smartphone,
permette di accedere a contenuti web (video, immagini, approfondimenti) legati all’argomento del manifesto.
“Chiara Lubich: una vita per l’unità” - questo il titolo dell’iniziativa che ha l’obiettivo di far
conoscere alla cittadinanza pinerolese la figura di Chiara Lubich come donna che ha donato la vita alla cultura dell’unità.
Insignita di 15 dottorati h.c. nelle più varie discipline e di diverse onorificenze da enti nazionali e
internazionali, nonché di cittadinanze onorarie nelle maggior città italiane e a Buenos Aires, è stata promotrice instancabile di una cultura dell’unità e della fraternità tra i popoli.

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