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Pinerolo. Stop agli euro2 diesel da fine estate.

15/03/2012 19:21

Il Comune di Pinerolo, al pari di tutti quelli seduti al Tavolo di coordinamento provinciale, omogeneizzeranno a partire dalla stagione 2012-2013 le limitazioni degli euro2 diesel – come stabilisce una delibera regionale del 2009 – che inquinano da 6 a 10 volte di più dei mezzi a benzina sotto il profilo degli ossidi di azoto. I veicoli euro2 si fermeranno dunque dappertutto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19 (con la pausa dalle 13 alle 14.30 per il trasporto merci). I provvedimenti, che saranno presi a partire dalla fine dell’estate, verranno comunicati con largo anticipo e saranno collegati a decisioni che mitigheranno i disagi per i cittadini. Queste, in sintesi, le decisioni che sono state prese a Palazzo Cisterna dai 17 Comuni (oltre a Pinerolo anche Torino, Beinasco, Borgaro, Carmagnola, Chieri, Chivasso, Collegno, Grugliasco, Ivrea, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, San Mauro, Settimo e Venaria) che formano il tavolo sulla qualità dell’aria coordinato dalla Provincia di Torino. La domanda, dopo aver letto questo articolo, sorge spontanea: visto che in virtù della mia auto Euro 2 diesel pago una tariffa della tassa automobilistica più elevata rispetto alle più moderne Euro 3, 4 e 5, (qui la tabella delle tariffe della Regione Piemonte) mi chiedo se non sia il caso di rivedere questa normativa, eliminando questo aggravio visto che mi viene impedito di circolare liberamente, anzi provocatoriamente visto che mi viene impedito di circolare vorrei il rimborso per il 50% del versato. Inoltre sarebbe opportuno che venisse considerato anche dalle compagnie assicurative la riduzione del premio RC in quanto i rischi derivanti dalla circolazione del veicolo vengono notevolmente ridotti.

Ma davvero pensate che il problema dell’inquinamento siano i veicoli Euro 2 Diesel? E’ stato fatto un censimento di quanti sono i veicoli circolanti di questa categoria? Vi siete posti il problema che un SUV Diesel Euro5 ha emissioni superiori ad un veicolo tradizionale Euro 2 Diesel? Vi siete domandati che chi ha un veicolo Euro 2 Diesel lo ha immatricolato nel 1999/2000? Se un veicolo ha tanti anni così significa verosimilmente che viene utilizzato poco e se viene utilizzato poco sicuramente i suoi livelli di emissioni nel complesso potrebbero essere, anzi lo sono, sicuramente più bassi di tanti moderni veicoli che però circolano molto di più. Tra due anni proibirete la circolazione agli Euro 3 e così via agli altri, ma cosa ci viene dato in cambio? Sono proprio curioso di vedere quali saranno le mitigazioni promesse visti io tagli al trasporto pubblico locale e l’aumento recente dei biglietti e degli abbonamenti. I bus del trasporto pubblico locale sono vecchi ed inquinananti molto di più delle vetture del traffico privato, visto che circolano per tutto l’arco della giornata. Con questo provvedimento si continua a colpire la popolazione meno abbiente, mettendola ulteriormente  in difficoltà. Invece di pensare ad impiegare denaro e risorse nella costruzione di grandi opere inutili (TAV in Val di Susa ad esempio) la provincia ed i comuni interessati si adoperino per il potenziamento e l’efficienza del trasporto pubblico per disincentivare l’uso del mezzo privato a favore di una mobilità sostenibile. Certo è più semplice adottare un provvedimento del genere che ragionare sui reali problemi di inquinamento ambientale e su nuove idee sulla sua limitazione. Ora basta siamo stufi di dover subire provvedimenti inutili e vessatori nei confronti di chi è già in grosse difficoltà a sbarcare il lunario mensile. Cota, Saitta, Buttiero e sindaci vari comprateci Voi una fiammante Euro 5, con la quale poter scorazzare liberamente tutto il giorno per la città!

Franco Stano

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