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Foto e Video. Il sindaco Costelli “cede”. Vince la protesta. Piante salvate. Cumiana

Il sindaco Costelli “cede”. Vince la protesta. Piante salvate. Cumiana

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di Monica Peddio

Cumiana: l'unione dei cittadini ha scongiurato il taglio dei tigli nei giardini pubblici Tassone. Il video della protesta qui: https://www.vocepinerolese.it/articoli/2020-10-26/alberi-non-sono-del-sindaco-protesta-cumiana-19052

 

Oggi 27 ottobre degli esemplari concittadini di Cumiana sono riusciti a scongiurare il taglio di alcune piante di tiglio, lo ricordiamo e lo evidenziamo, completamente sane. Lo scempio doveva svolgersi stamattina alle ore 7.00 ma il sindaco, dopo le democratiche proteste, ha fatto marcia indietro.

 Abbiamo incontrato alcuni membri del gruppo che hanno partecipato a questa giusta e legittima protesta. Protesta che ha stabilito come l’agire comune dei cittadini può risolvere i problemi ed evitare, come in questo caso, di scongiurare la sciagurata azione del sindaco Costelli che voleva tagliare le piante con giustificazioni davvero assurde.  "Stamattina - affermano alcuni attivisti della protesta - era meraviglioso, con la luce del sole che filtrava tra le piante, vedere i bimbi che giocavano coi rametti sotto gli alberi e si divertivano molto”.  

Avere il prato verde (come sosteneva Costelli) al posto delle bellissime piante ad alto fusto (e sane) non poteva reggere anche in virtù dei dati di fatto.

 “Il sindaco, - proseguono – e di questo bisogna dargli atto, sia ieri che oggi, ha parlato con noi ma noi abbiamo continuato ad insistere dicendo che il taglio degli alberi assolutamente non andava fatto. Era una cosa assolutamente negativa e, oggi, nessuno taglia gli alberi, anzi, se gli alberi non sono malati e non sono fonte di un pericolo pubblico ma sono alberi sani e belli, bisogna curarli, accudirli perché sono un patrimonio per noi e non sono un peso. Questa mattina c'era un bel gruppo di persone, anche di mamme con bambini. Inizialmente il sindaco ha chiamato i vigili e i carabinieri poi ad un certo punto, di fronte alla realtà dei fatti e alla protesta civile dei suoi concittadini, ha cambiato idea. Al posto del taglio una potatura. Eravamo veramente preoccupati che i tigli venissero abbattuti".

Ricordiamo che il piano del sindaco Costelli prevedeva che il boschetto avrebbe dovuto lasciare posto ad un prato per il gioco libero dei bimbi come era già una volta in quanto durante il corso degli anni (secondo il suo parere) è diventato quasi inutilizzabile d'estate a causa di fango e terra e anche in inverno con coltri di foglie umide e scivolose (basta raccoglierle…).

Sarebbero stati tagliati lo ricordiamo 6 alberi nei giardini pubblici Tassone nel centro del paese per poi piantarne 12 nell'area adiacente al palasport ed al Centro Camusso. Pericolo per ora scampato per i tigli.

Nelle fotografie di stamattina si legge in un cartello: " SIAMO VIVI" e noi aggiungiamo grazie cari concittadini per la vostra sensibilità dote più unica che rara.

Nelle foto la protesta e il salvataggio dei tigli.

                                                                             Monica Peddio

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