Bracconieri sparano a pochi metri dalle case. In cortile con giubbotto anti proiettile?
29/01/2020 7:21
Far West sulla collina di Abbadia Alpina, con cacciatori/bracconieri che sparano a pochi metri delle case? A quanto pare è proprio così.
A denunciare il fatto una residente che, giustamente allarmata, racconta a Voce Pinerolese un fatto di assoluta gravità.
Questa la lettera .
"Soettabile Redazione della Voce Pinerolese,
desidero mettervi a conoscenza della situazione di far west presente sulla collina di Abbadia Alpina a Pinerolo.
Sabato scorso verso le ore 6.30, quando era ancora buio, da un'auto, che transitava sulla strada comunale di Via Umberto Grosso, a non più di 20/30 metri dalle case, e in direzione delle abitazioni, un bracconiere, da una FIAT Panda vecchio modello, ha sparato verso le case con un'arma e incurante della direzione e del pericolo. Obiettivo colpire un capriolo. L'animale è stato poi caricato sul veicolo.
La fucilata, tirata a così poca distanza dalle abitazioni, ha spaventato e preoccupato molto gli abitanti della zona.
Siamo abituati ad avere cacciatori che girano tra le case con armi in spalla pronte all'uso, siamo abituati a vedere le loro auto parcheggiate lungo la strada a qualsiasi orario e in qualsiasi giorno della settimana. Personalmente non faccio uscire mia figlia a giocare fuori nei weekend di caccia, siamo abituati a sentire rimbombare gli spari tra i boschi ma non così vicino, non di notte, non sparando dall'auto. Non credevo di essere nel far west, non credevo avessero il coraggio di sparare in direzione delle case!
Dal sopralluogo dei volontari Lac è stata constatata la vicinanza alle case, e hanno ipotizzato l'usod iun'arma a lunga gittata e ci hanno confermato l'effettiva pericolosità dell’accaduto. E' stato fatto un esposto ai Carabinieri, stiamo cercando di contattare il Corpo Forestale e speriamo aumentino i controlli nella zona.
Diversamente non ci resta che infilare il giubbotto anti proiettile per andare in giardino o nell'orto e metterlo anche ai nostri figli.
Magari con un bel cappello da texano saremo più a nostro agio nel far west dei cacciatori senza scrupoli!
Vi ringrazio per l'attenzione, spero questo stralcio di realtà Vi dia modo di raccontare meglio il, nostro, territorio Pinerolese".
Cordiali saluti
Lettera firmata
desidero mettervi a conoscenza della situazione di far west presente sulla collina di Abbadia Alpina a Pinerolo.
Sabato scorso verso le ore 6.30, quando era ancora buio, da un'auto, che transitava sulla strada comunale di Via Umberto Grosso, a non più di 20/30 metri dalle case, e in direzione delle abitazioni, un bracconiere, da una FIAT Panda vecchio modello, ha sparato verso le case con un'arma e incurante della direzione e del pericolo. Obiettivo colpire un capriolo. L'animale è stato poi caricato sul veicolo.
La fucilata, tirata a così poca distanza dalle abitazioni, ha spaventato e preoccupato molto gli abitanti della zona.
Siamo abituati ad avere cacciatori che girano tra le case con armi in spalla pronte all'uso, siamo abituati a vedere le loro auto parcheggiate lungo la strada a qualsiasi orario e in qualsiasi giorno della settimana. Personalmente non faccio uscire mia figlia a giocare fuori nei weekend di caccia, siamo abituati a sentire rimbombare gli spari tra i boschi ma non così vicino, non di notte, non sparando dall'auto. Non credevo di essere nel far west, non credevo avessero il coraggio di sparare in direzione delle case!
Dal sopralluogo dei volontari Lac è stata constatata la vicinanza alle case, e hanno ipotizzato l'usod iun'arma a lunga gittata e ci hanno confermato l'effettiva pericolosità dell’accaduto. E' stato fatto un esposto ai Carabinieri, stiamo cercando di contattare il Corpo Forestale e speriamo aumentino i controlli nella zona.
Diversamente non ci resta che infilare il giubbotto anti proiettile per andare in giardino o nell'orto e metterlo anche ai nostri figli.
Magari con un bel cappello da texano saremo più a nostro agio nel far west dei cacciatori senza scrupoli!
Vi ringrazio per l'attenzione, spero questo stralcio di realtà Vi dia modo di raccontare meglio il, nostro, territorio Pinerolese".
Cordiali saluti
Lettera firmata
